La Sardinia International School, che aprirà a settembre 2025 presso il Geovillage di Olbia, rappresenta una proposta educativa innovativa, con un curriculum bilingue e un forte impegno verso la sostenibilità. Grazie alla combinazione di eccellenza accademica e connessione con la natura, la scuola si prepara a formare i leader del futuro.
La Sardinia International School (SiSchool), una nuova scuola internazionale che aprirà a settembre 2025, promette di portare in Sardegna un’educazione di eccellenza con un approccio innovativo e sostenibile. Situata presso il Geovillage di Olbia, la scuola nasce con l’ambizione di diventare un punto di riferimento per l’istruzione internazionale, in grado di rispondere alle sfide di un mondo sempre più globale e interconnesso. In un ambiente naturale di eccellenza, la Sardinia International School si pone l’obiettivo di formare studenti preparati non solo a livello accademico, ma anche a livello umano e ambientale, integrando l’apprendimento con il benessere e la connessione con la natura.
La scuola, che inizierà con il ciclo di studi della scuola primaria, si svilupperà progressivamente per includere anche gli studi secondari, offrendo un curriculum bilingue e pluriculturale. Il progetto educativo integrerà gli standard ministeriali italiani con i migliori elementi dei sistemi educativi internazionali, con l’intento di preparare gli studenti a diventare cittadini del mondo, consapevoli delle sfide globali. L’approccio innovativo si riflette anche nella creazione di una comunità educante che incoraggia l’interazione tra studenti, famiglie e territorio.
Un progetto educativo di respiro internazionale
Stefano Cucca, presidente della Sardinia International School, ha dichiarato che questo progetto mira non solo a offrire un’educazione di altissima qualità, ma anche a trasformare la Sardegna in un centro di eccellenza educativa. Cucca ha sottolineato come la scuola contribuirà a rendere l’isola un polo attrattivo per famiglie e professionisti provenienti da tutto il mondo. Il progetto educativo si inserisce inoltre in un periodo strategico per la Sardegna, che si candida a ospitare il Einstein Telescope, una grande infrastruttura scientifica che potrebbe attrarre ricercatori da tutto il mondo. La presenza di una scuola internazionale è fondamentale per garantire servizi adeguati per le famiglie dei ricercatori e per la crescita del territorio.
I coordinatori del progetto: esperienza internazionale e radici locali
La Sardinia International School avrà due direttori con lunga esperienza internazionale e locale. Luigi Antolini, coordinatore didattico della scuola, è un dirigente scolastico con una carriera consolidata. Antolini ha affermato che la scuola offrirà agli studenti un’educazione che rispetta le radici culturali italiane, mentre li prepara a diventare cittadini globali. Il progetto educativo prevede una stretta collaborazione con le famiglie e la comunità locale per garantire il successo di ogni allievo.
Accanto a lui, il fondatore e manager londinese Mark Labovitch porterà l’esperienza di scuole che hanno accolto studenti provenienti da oltre 50 paesi. Labovitch ha dichiarato che l’obiettivo della scuola è offrire un’educazione personalizzata, preparata a formare leader capaci di affrontare le sfide globali con creatività, competenza e consapevolezza. Le competenze acquisibili nella Sardinia International School si preannunciano di altissimo livello, rendendo la scuola una proposta educativa unica.
Un impegno per la sostenibilità e l’inclusione
Il progetto educativo della Sardinia International School non si limita alla dimensione accademica, ma abbraccia anche temi cruciali come la sostenibilità e l’inclusione. Il Geovillage di Olbia offre un contesto naturale ideale per la realizzazione di un programma educativo che integra l’insegnamento con un impegno concreto verso l’ambiente. La scuola si pone l’obiettivo di formare i giovani non solo dal punto di vista intellettuale, ma anche come cittadini consapevoli delle problematiche globali, inclusi i temi legati al cambiamento climatico e alla sostenibilità.
Il progetto educativo si inserisce in un contesto di grande fermento per la Sardegna, destinata a diventare un centro di eccellenza scientifica e culturale. Con l’imminente arrivo dell’Einstein Telescope, la Sardinia International School si propone di diventare un motore per la formazione delle future generazioni, pronte a raccogliere le sfide di un mondo sempre più interconnesso.