Giovedì 9 gennaio 2025, l’Università degli Studi di Cagliari apre ufficialmente l’anno accademico 2024-2025 con la prolusione della direttrice della Reggia di Caserta, Tiziana Maffei, incentrata su identità, cura e cooperazione. Un evento che segna un importante passo per la formazione nel campo dei beni culturali e del paesaggio.
Il 9 gennaio 2025, alle ore 11:00, l’Università degli Studi di Cagliari ospiterà l’inaugurazione dell’anno accademico 2024-2025 della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio. L’appuntamento avrà luogo nell’Aula Magna Gaetano Cima del Complesso di Santa Croce, sede della Facoltà di Ingegneria e Architettura. L’evento si aprirà con la prolusione dell’architetto Tiziana Maffei, direttrice della Reggia di Caserta, che terrà un intervento dal titolo “Il Museo Reggia di Caserta. Piattaforma di sperimentazione per una museologia contemporanea”. Un’occasione unica per approfondire il ruolo della cura del patrimonio e dell’innovazione museologica nel contesto dei beni culturali e paesaggistici.
La scelta della prolusione di Maffei, figura di spicco nel campo del restauro e della museologia, sottolinea l’importanza di un approccio contemporaneo alla gestione e valorizzazione del patrimonio. La Reggia di Caserta, sotto la sua direzione, è diventata un esempio di come le istituzioni culturali possano adattarsi ai tempi moderni, diventando veri e propri luoghi di sperimentazione. Durante l’incontro, Maffei esplorerà il concetto di “piattaforma di sperimentazione” in relazione ai nuovi paradigmi della museologia, mettendo in luce l’importanza di una gestione integrata del patrimonio che guardi al futuro senza dimenticare le radici storiche.
Un dialogo tra passato e futuro nella gestione dei beni culturali
La prolusione sarà seguita da una serie di interventi, tra cui quello di Caterina Giannattasio, direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, che introdurrà il tema dell’anno accademico, focalizzandosi su come la formazione dei professionisti nel settore debba evolversi per rispondere alle sfide della conservazione del patrimonio culturale. La riflessione di Maffei si inserisce infatti in un dibattito più ampio, che coinvolge studiosi e professionisti del settore riguardo alla necessità di una cura attenta e innovativa dei beni architettonici e del paesaggio.
L’intervento di Tiziana Maffei si ispira anche alla famosa riflessione di Walter Benjamin, che nel suo saggio “Über den Begriff der Geschichte” descrive l’“angelo della storia” come un’entità incapace di fermare il progresso, simbolo della tensione tra passato e futuro. Maffei, nella sua analisi, si concentra sulla capacità dei musei di reagire a questa “tempesta” del cambiamento, proponendo la Reggia di Caserta come un esempio virtuoso di come si possano integrare i nuovi approcci alla gestione del patrimonio con il rispetto per la sua identità storica.
Una visione più ampia del patrimonio culturale e del paesaggio
La giornata di inaugurazione sarà un momento di grande rilevanza non solo per l’Università degli Studi di Cagliari, ma anche per tutti gli studenti e i professionisti del settore dei beni architettonici e paesaggistici, che potranno confrontarsi con un tema di estrema attualità e importanza. La Scuola di Specializzazione rappresenta infatti un punto di riferimento per la formazione di figure professionali capaci di affrontare le sfide della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale in un contesto globale sempre più complesso.
Il programma dell’inaugurazione vedrà anche gli interventi del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, Francesco Mola, del Prorettore delegato per il Territorio e l’Innovazione, Fabrizio Pilo, e della Protettrice delegata per la Comunicazione e l’immagine, Elisabetta Gola. Saranno presenti anche Ivan Blečić, direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura, che darà il benvenuto ufficiale agli ospiti.
L’evento rappresenta un’occasione di dialogo e di crescita per il settore, unendo accademia, istituzioni e professionisti. La Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio è infatti impegnata a formare le nuove generazioni di esperti, che saranno chiamati a gestire e a curare il patrimonio culturale in un’ottica di sostenibilità e innovazione.
Per ulteriori dettagli sull’incontro, gli interessati possono visitare il sito ufficiale Università degli Studi di Cagliari.