Le cicogne di Chernobyl: una proiezione speciale per raccontare solidarietà e memoria storica
Al MuA di Sinnai un evento unico con il regista Karim Galici e i protagonisti del docufilm
Il MuA – Museo e Archivio di Sinnai ospiterà il 29 dicembre 2024, alle ore 18:00, una proiezione speciale de “Le cicogne di Chernobyl”, diretto dal regista Karim Galici. L’evento, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e il Museo Civico di Sinnai, è realizzato con il supporto della Regione Sardegna. La nuova versione del docufilm racconta le storie di solidarietà delle famiglie sarde e italiane che accolsero bambini provenienti dalle zone contaminate dal disastro nucleare del 1986.
La serata vedrà la partecipazione del regista Karim Galici, del produttore esecutivo Giuseppe Carboni e di alcuni protagonisti, tra cui Nonna Barbara. Quest’ultima testimonierà il suo impegno nel mondo delle accoglienze solidali. L’ottantaquattrenne è una figura centrale nel film, che intreccia le sue esperienze personali con eventi storici. Verranno inoltre raffigurate, immagini suggestive della Sardegna e riprese nella zona di esclusione di Chernobyl.
Un omaggio alla generosità e alla resilienza
“Le cicogne di Chernobyl” celebra la generosità delle famiglie sarde, unendo testimonianze emozionanti a un racconto visivo di grande impatto. La nuova versione, arricchita con sottotitoli in inglese e altre lingue internazionali, punta a raggiungere un pubblico più vasto. Grazie al sostegno della Regione Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, il docufilm si propone come ambasciatore di solidarietà e memoria storica.
Al termine della proiezione, il pubblico potrà partecipare a un dibattito con il regista Karim Galici, il produttore Giuseppe Carboni e i protagonisti. L’incontro offrirà uno spazio di confronto per approfondire i temi trattati e condividere emozioni e riflessioni. Un’occasione unica per riscoprire una pagina di storia raccontata con delicatezza e passione, attraverso gli occhi di chi l’ha vissuta.