Con l’inizio dell’anno che si avvicina, il problema delle esplosioni di petardi e fuochi artificiali si ripropone, causando non solo fastidio agli esseri umani, ma anche gravi danni agli animali, sia domestici che selvatici.
L’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA) ha realizzato un video-decalogo per aiutare i proprietari di cani e gatti a mettere in sicurezza i loro amici a quattro zampe durante la notte di Capodanno. Questo documento evidenzia l’importanza di proteggere gli animali dai pericoli derivanti dall’utilizzo di questi strumenti.
Il pericolo non proviene solo dai petardi, ma anche dalle lanterne cinesi, che possono causare ustioni, strangolamenti o morti per emorragia interna. Queste lanterne, una volta lanciate, diventano un pericolo incontrollabile, facilmente in grado di innescare incendi boschivi.
Molti animali selvatici, come uccelli e animali dei parchi e dei boschi, si disorientano a causa del frastuono e delle luci improvvise, andando a schiantarsi contro alberi, muri, vetrate, cavi elettrici o finendo sotto le auto. Gli animali domestici, invece, reagiscono con paura e panico, spingendoli a scappare e a rischiare di essere investiti o di perdersi.
Il decalogo
Per proteggere gli animali durante le celebrazioni di Capodanno, l’OIPA ha stilato un decalogo con dieci regole e suggerimenti:
- Tenere gli animali lontani dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi.
- Non lasciarli soli, poiché potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi.
- Non lasciarli in giardino, ma tenerli in casa o in un luogo protetto.
- Mantenere alto il volume di radio o televisione, chiudendo le finestre e le persiane.
- Lasciare che si rifugino dove preferiscono, anche se normalmente è loro vietato.
- Tenere gli animali al guinzaglio durante le passeggiate, evitando le aree per gli animali.
- Fare visitare l’animale da un veterinario comportamentalista per valutare la necessità di una terapia di supporto.
- Evitare soluzioni fai-da-te per somministrare tranquillanti.
- Organizzare una “gita fuori porta” per trascorrere il Capodanno in luoghi lontani dai centri urbani e dai rumori forti.
- Chiedere al Comune un’ordinanza contro i botti e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla pericolosità di questi rumori.
Inoltre, esiste una corposa normativa che prevede limiti e prescrizioni per la tutela dell’incolumità pubblica. È vietato fare esplodere fuochi o petardi nelle vicinanze di persone e di arrecare danni a cose o animali. La condotta può avere anche rilevanza penale.
L’OIPA Italia auspica che il legislatore vieti l’utilizzo di questi strumenti letali per molti animali. Nel frattempo, invita i Comuni ad adottare provvedimenti efficaci che vietino o almeno ne limitino l’utilizzo, disponendo rigidi controlli e proponendo alternative per festeggiare la notte di Capodanno, come l’utilizzo di fuochi d’artificio silenziosi o spettacoli di luce con i droni.