Le cicogne di Chernobyl: due proiezioni speciali chiudono l’anno in Sardegna
Un film che racconta solidarietà e memoria: le proiezioni a Cagliari e Sinnai
“Le cicogne di Chernobyl”, il primo film italiano dedicato alla generosità delle famiglie sarde e italiane verso i bambini delle zone contaminate dal disastro nucleare, torna in scena con due proiezioni speciali. Gli appuntamenti, ad ingresso gratuito, si terranno il 27 dicembre a Cagliari, al Cinema Greenwich, alle 16:00, e il 29 dicembre a Sinnai, presso il MuA, alle 18:00. Entrambi gli eventi offriranno un’opportunità unica per scoprire le nuove versioni del film, con la partecipazione del regista Karim Galici, della produzione e di alcuni protagonisti.
Le nuove versioni, realizzate grazie al sostegno della Regione Sardegna, propongono un mediometraggio di 40 minuti e un lungometraggio di 65 minuti, pensati per valorizzare ulteriormente una narrazione che intreccia storia, emozioni e poesia. Il regista Galici, noto per il suo approccio sensoriale, racconta il dramma del disastro di Chernobyl e la speranza rinata grazie ai progetti di accoglienza.
Due città, due esperienze: Cagliari e Sinnai protagoniste del cinema sociale
La proiezione del 27 dicembre a Cagliari, presso il Cinema Greenwich, sarà accompagnata da un momento di dialogo tra pubblico e protagonisti, con testimonianze dirette che arricchiranno l’esperienza. A Sinnai, il 29 dicembre, l’evento si svolgerà in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e il Museo Civico, unendo cultura locale e riflessione globale.
Questo film, definito dal critico Raffaele Rivieccio come un’opera densa di “umanesimo dei popoli”, è un tributo alla solidarietà e ai legami costruiti dalle famiglie italiane che hanno accolto i bambini di Chernobyl. Secondo il regista Enrico Pau, “le cicogne di Chernobyl” racconta storie d’amore e speranza, un antidoto all’egoismo del presente.