
Un fine anno dedicato al gusto e alla tradizione. Dal 28 al 30 dicembre, il Sardinian Day trasforma Cagliari nel cuore pulsante della cultura enogastronomica della Sardegna. L’evento, organizzato dall’Associazione Taste of Sardinia, si terrà negli spazi del ristorante Tre Archi, storico locale di Viale Diaz. La manifestazione promette tre giornate ricche di esperienze sensoriali e culturali: degustazioni, show cooking e masterclass tenute dai migliori chef isolani e dai produttori d’eccellenza. Il pubblico potrà esplorare il ricco patrimonio di sapori locali, con un focus su tradizioni, territori e innovazioni culinarie.
Tra i promotori dell’evento ci sono Bruno Atzori, vicepresidente dell’Associazione Taste of Sardinia, e Giovanni Fais, ex ristoratore e visionario promotore del progetto. “Questo evento vuole celebrare l’eccellenza enogastronomica sarda,” spiegano gli organizzatori. Ogni giornata avrà un programma variegato, con attività pensate per valorizzare la cucina tradizionale e i prodotti locali.
Sardinian Day: gli appuntamenti imperdibili
Il 28 dicembre, dopo i saluti istituzionali, la giornata si aprirà con uno show cooking dello chef Luigi Pomata, presentato da Giuseppe Carrus. Nel pomeriggio, spazio alle masterclass sulle birre artigianali con Mauro Fanari del Birrificio Puddu e sul lievito madre con Tommaso Sussarello. Tra gli appuntamenti, spiccano anche uno show cooking della chef Marina Ravarotto e una masterclass sulla pasta sarda con Annalisa Atzeni, moderata da Alessandra Guigoni.
Il 29 dicembre il programma si apre con un convegno sul turismo enogastronomico, con esperti come Bruno Atzori, Alessandra Guigoni e Giuseppe Melis. Tra gli eventi più attesi, il laboratorio sul Cappero di Selargius, Presidio Slow Food, e la degustazione di mieli curata da Terrantiga. Nel pomeriggio, protagonista sarà la Bottarga di Cabras, con un laboratorio tenuto da Maria Elisabetta Casu. Seguono show cooking con lo chef Fabio Vacca e laboratori sui formaggi DOP e sui dolci tradizionali come s’Aranzada nugoresa. Infine, una masterclass sul vino Vernaccia chiuderà la giornata.
Tradizione e innovazione culinaria
Il 30 dicembre, ultima giornata del Sardinian Day, si apre con un focus sulle erbe officinali in Sardegna, curato da Gianpaolo Demartis. Successivamente, lo chef Pierluigi Fais terrà uno show cooking, mentre Michelangelo Salis guiderà un laboratorio sul suino sardo. Nel pomeriggio, spazio a due grandi maestri pasticcieri, Piero Ditrizio e Stefano Pibi, con una masterclass sul panettone artigianale sardo. Altri appuntamenti includono un incontro sull’olio EVO con l’Associazione Donne dell’Olio e una masterclass sui vini spumanti moderata da Cristina Mamusa.
La manifestazione sarà aperta ogni giorno dalle 10:00 alle 20:30. L’ingresso è gratuito, mentre alcune attività, come le masterclass, richiedono un pagamento che varia tra 15 e 25 euro.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare la pagina ufficiale dell’Associazione Taste of Sardinia.