Due ragazzi di Bessude prenderanno parte al progetto educativo “Promemoria Auschwitz 2025”, che mira a sensibilizzare i giovani sulla Shoah e sui diritti umani. L’iniziativa è supportata dall’amministrazione comunale.
Due giovani provenienti da Bessude, una piccola comunità della Sardegna, sono stati selezionati per partecipare al progetto educativo “Promemoria Auschwitz 2025” promosso da ARCI Sardegna. Questo progetto, che si rivolge a ragazzi tra i 18 e i 25 anni, intende sensibilizzare i giovani sulla memoria storica della Shoah e sul rispetto dei diritti umani. L’amministrazione comunale di Bessude ha finanziato le spese organizzative, dimostrando un forte impegno verso l’educazione e la memoria storica. I ragazzi che parteciperanno saranno scelti direttamente da ARCI Sardegna, garantendo così una selezione mirata e attenta.
Il progetto offre un’esperienza unica, che include un viaggio simbolico e educativo. I partecipanti percorreranno il tragitto di un treno charter, ripercorrendo i binari che portavano i prigionieri nei campi di concentramento. Il viaggio culminerà con la visita a Cracovia, all’ex ghetto ebraico, e ai famosi campi di Auschwitz e Birkenau. L’obiettivo principale è far acquisire una conoscenza profonda dei temi legati alla ghettizzazione e alla deportazione di migliaia di italiani e sardi durante la Seconda Guerra Mondiale.
Un viaggio di memoria per i giovani partecipanti
L’intensità del progetto si concentra principalmente nel viaggio verso Auschwitz e Birkenau, luoghi simbolici della memoria. Durante il percorso, i giovani non solo apprenderanno la storia di uno dei periodi più bui della nostra storia, ma vivranno un’esperienza di riflessione profonda. Le visite guidate ai campi di concentramento e al ghetto ebraico permetteranno ai partecipanti di comprendere meglio la brutalità della deportazione e le atrocità della Shoah.
L’iniziativa si propone anche di sensibilizzare i giovani sui valori di antifascismo, giustizia sociale e rispetto delle diversità. Infatti, l’esperienza non si limita alla semplice visita ai luoghi storici, ma si articola anche in momenti di confronto e riflessione. Così facendo, i partecipanti acquisiranno un forte impegno verso i diritti umani e il rispetto per la memoria storica, tematiche più che mai rilevanti nel contesto attuale.
Il ruolo del Comune e di ARCI Sardegna
L’amministrazione comunale di Bessude ha svolto un ruolo cruciale nel rendere possibile questa esperienza, finanziando le spese necessarie per il progetto. Grazie a questo sostegno, il Comune ha dato un forte messaggio di impegno civile e di promozione dei diritti umani. ARCI Sardegna, dal canto suo, è stata fondamentale nella progettazione e nell’organizzazione di questo viaggio educativo. L’associazione è da anni un punto di riferimento per le attività legate alla memoria storica e alla formazione dei giovani sui temi dei diritti umani.
Questo progetto non solo arricchisce la formazione dei giovani, ma contribuisce anche a costruire una società più consapevole. I partecipanti saranno infatti chiamati a riflettere sui temi dell’antifascismo e della solidarietà, valori che dovranno guidare il loro impegno nel futuro. In questo modo, il progetto “Promemoria Auschwitz 2025” si pone come un passo importante nella costruzione di una comunità più inclusiva e rispettosa dei diritti di tutti.