Sardegna, giovani e lavoro: allarme glaciazione demografica

Sardegna, una glaciazione demografica che cambia il volto dell’isola

Calo della popolazione e rischio per il futuro socioeconomico

La Sardegna si prepara ad affrontare una vera e propria “glaciazione demografica”. Secondo un’analisi presentata a Cagliari dall’Ufficio Studi di Confartigianato Sardegna, entro il 2044 la popolazione in età lavorativa (20-64 anni) calerà di oltre 277.000 unità, passando dagli attuali 922.000 residenti a circa 645.000, un calo del 30%. Parallelamente, il numero di giovani tra i 15 e i 35 anni diminuirà di circa 80.000, attestandosi a soli 208.000. Questi dati riflettono non solo una crisi numerica, ma anche un impatto diretto sul tessuto economico e sociale dell’isola.

Riccardo Porta, presidente nazionale di Confartigianato Giovani Imprenditori, ha sottolineato l’urgenza di un cambio di rotta: “La Sardegna rischia di trasformarsi in una terra di opportunità perdute. Dobbiamo investire sui giovani e sulle imprese artigiane per garantire un futuro stabile alle comunità locali”.

Giovani, lavoro e sfide per l’artigianato sardo

Il quadro tracciato dai dati è drammatico: tra il 2004 e il 2024, la popolazione giovane in Sardegna è diminuita del 37%, una riduzione che rende l’isola fanalino di coda in Italia. In vent’anni, province come Cagliari e Nuoro hanno visto un calo rispettivamente del 36,3% e del 36,8% dei giovani residenti.

Nonostante la crisi, il settore artigianale rimane un pilastro economico. Con circa 13.700 imprese giovanili, l’artigianato sardo rappresenta l’8% del totale delle attività sull’isola. Tuttavia, il passaggio generazionale avviene solo nel 7,7% dei casi e quasi esclusivamente all’interno delle famiglie. Secondo Porta, rendere l’artigianato attrattivo per i giovani è fondamentale: “Dobbiamo mostrare come questo settore possa offrire stabilità e creatività, integrando tecnologie come l’intelligenza artificiale per innovare e avvicinare le nuove generazioni”.

Soluzioni per invertire la tendenza

Sarà cruciale un impegno congiunto tra istituzioni e aziende per frenare il declino. Investire in formazione, incentivare l’imprenditoria giovanile e integrare tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale saranno passi chiave per contrastare la crisi demografica. Politiche fiscali agevolate e progetti che facilitino il credito ai giovani imprenditori potrebbero contribuire a mantenere viva l’identità culturale e la coesione sociale dell’isola.

About Cesare Demuro

Sono un ragazzo di 20 anni, vengo da Villanova Tulo, in provincia del Sud Sardegna, ma vivo a Cagliari da 2 anni, in quanto studente di Scienze della Comunicazione.

Controlla anche

Pierpaolo Vacca, organettista sardo, fonde tradizione e innovazione musicale, trasformando l'organetto in uno strumento capace di raccontare storie emozionanti, coinvolgendo il pubblico in un viaggio sonoro unico e inedito.

Pierpaolo Vacca, l’organettista che racconta storie con la musica

Pierpaolo Vacca, organettista sardo, fonde tradizione e innovazione musicale, trasformando l’organetto in uno strumento capace …