Michele Palmas, direttore artistico di S’ardmusic , racconta il progetto dell’associazione culturale e discografica nata per promuovere la cultura sarda attraverso la musica e la poesia. Con lui scopriamo “Fortunate Possibilità,” un disco-libro nato dalla collaborazione tra Andrea Andrillo e Alessandra Fanti.
Michele Palmas introduce “Fortunate Possibilità” come un’opera che sintetizza il lavoro poetico e musicale di Andrea Andrillo e Alessandra Fanti . Questo disco-libro rappresenta la conclusione di un progetto editoriale iniziato alcuni anni fa da S’ardmusic , nell’ambito del progetto “Ritratti d’autore”. Insieme, i due artisti celebrano un incontro tra due diverse sensibilità poetiche: Andrillo, che mantiene vivo l’uso del sardo campidanese in modo sofisticato, e Fanti, poetessa attiva nella scena culturale di Cagliari . “Fortunate Possibilità” rappresenta quindi non solo una collaborazione tra due poeti, ma anche un dialogo tra lingue e culture diverse. Nella raccolta si alternano brani in sardo, italiano, inglese e francese. Per il prossimo anno il disco sarà disponibile in un formato musicale puro, mantenendo l’essenza del libro-disco ma ampliandola con contributi selezionati dalla pubblicazione originale. L’autore Andrillo non è nuovo a questi progetti, con “Fortunate possibilità” crea una sorta di trilogia insieme a “Prolagus” e “Bella cantendi” suoi lavori precedenti, e chiude un discorso di relazioni tra la Sardegna e l’ Universo.
L’impegno culturale di S’ardmusic: dall’etichetta agli eventi live
S’ardmusic nasce nel 2012 come associazione culturale con l’obiettivo di promuovere la musica e la cultura sarda. Inizialmente, l’associazione si concentrava sulla gestione della propria etichetta discografica, ma col tempo ha ampliato il suo impegno, diventando un punto di riferimento nell’organizzazione di eventi e spettacoli dal vivo. Michele Palmas spiega come la missione di S’ardmusic sia quella di creare un “manifesto artistico identitario”, in cui ogni progetto rappresenta una forma di espressione autentica e locale. In questa direzione, S’ardmusic collabora stabilmente con realtà come il Teatro Massimo di Cagliari , diventato una delle principali sedi per le loro iniziative. Tra i progetti organizzati figurano non solo spettacoli dal vivo, ma anche festival e rassegne che valorizzano il patrimonio musicale e culturale della Sardegna. L’associazione riesce così a mettere in scene produzioni originali, che spaziano dalla discografia alla letteratura, come dimostra “Fortunate Possibilità.”
Criteri e valori artistici per S’ardmusic
La selezione degli artisti da parte di S’ardmusic si basa principalmente su un criterio di autenticità. “Un artista deve dire la verità, deve trasmettere un messaggio autentico”, sottolinea Michele Palmas. Questo valore rappresenta il primo filtro che guida la scelta degli artisti, indipendentemente dal genere musicale. Ciò che conta, secondo Palmas, è che l’artista incarni uno spirito veritiero e sincero, contribuendo così alla diffusione dell’identità sarda in un contesto globale. Anche se non vi sono preferenze per determinati stili musicali, ogni scelta viene affinata secondo il gusto artistico di Palmas, che spesso è anche il produttore. Il focus di S’ardmusic non è quindi limitato a un genere specifico, bensì orientato alla produzione di lavori che hanno un significato culturale profondo.
Progetti futuri di S’ardmusic: nuove vetrine per giovani talenti
Tra gli obiettivi futuri, S’ardmusic mira a supportare nuovi talenti e a favorire la crescita di progetti culturali innovativi. Grazie alla collaborazione con il Teatro Massimo , l’associazione vuole creare nuove occasioni di visibilità per artisti emergenti, anche attraverso eventi promozionali che vanno oltre la produzione discografica. Palmas conferma che l’impegno di S’ardmusic per il futuro si concentrerà su due fronti: da un lato, il sostegno alla cultura musicale locale, cercando di “agitare” il panorama culturale; dall’altro, l’etichetta discografica, che trasformerà i frutti di questa fermentazione in produzioni musicali. L’obiettivo è dare vita a opere capaci di raccontare, in chiave moderna, l’identità e la tradizione della Sardegna, portandole verso un pubblico sempre più ampio.