Sui Generis 2024: tra pari opportunità e intelligenza artificiale

Un evento di due giorni a Cagliari per affrontare le disuguaglianze di genere e i cambiamenti portati dall’intelligenza artificiale, con il contributo di esperti e rappresentanti degli Ordini professionali. Tavole rotonde, dibattiti e crediti ECM per un appuntamento di rilievo nazionale.

Venerdì 8 novembre 2024, prende il via a Cagliari presso Sa Manifattura, in viale Regina Margherita 33, il convegno “Sui Generis – Le giornate cagliaritane delle pari opportunità 2024”. L’ evento si concluderà sabato 9 novembre e durerà dalle 9 alle 19 in entrambe le giornate. L’iniziativa, promossa dagli Ordini professionali di medici, avvocati, commercialisti e psicologi, è una delle principali manifestazioni italiane incentrate sulla parità di genere e sulle sfide socioeconomiche contemporanee, tra cui il ruolo dell’intelligenza artificiale (IA).

La due giorni esplora tematiche chiave come l’inclusione e la privacy. L’obiettivo è sensibilizzare i professionisti e la società sui problemi di disuguaglianza e sulle ripercussioni delle nuove tecnologie. La giornata di venerdì si apre con l’intervento di Darya Majidi, CEO di Daxo Group e fondatrice di Donne 4.0, che terrà una conferenza intitolata “L’intelligenza artificiale etica e inclusiva”. Majidi pone l’accento sul ruolo dell’IA come strumento capace di favorire inclusione e parità, a condizione che venga gestita in modo etico e trasparente. A seguire, si terrà una sessione su “Competenza professionale e IA”, un tema che lega l’uso della tecnologia avanzata alle competenze professionali. Si analizzerà come l’automazione possa essere integrata senza ledere i diritti e le tutele dei lavoratori.

Gli Ordini professionali in prima linea per la parità e l’etica nel mondo digitale

Sabato 9 novembre, dalle 9 alle 19, i lavori del convegno si concentreranno su argomenti come la formazione professionale e l’etica in rapporto all’intelligenza artificiale. Il focus sarà sulla gestione delle relazioni con l’utenza e sull’inclusività delle politiche di sviluppo professionale. L’evento offre una panoramica su temi di importanza strategica per il futuro del lavoro, ponendo l’accento sulla necessità di eliminare stereotipi di genere e diseguaglianze, condizioni che, secondo il Global Gender Gap Report 2022, potrebbero richiedere fino a 132 anni per essere superate. “Sui Generis” cerca dunque di abbattere queste barriere attraverso la promozione di politiche e strategie che favoriscano la crescita di una cultura inclusiva. Il convegno si propone come uno strumento di riflessione e proposta, in grado di affrontare criticità come la disparità salariale e le discriminazioni di carriera che le donne incontrano nel mondo del lavoro.

Intelligenza artificiale e impatto sulle disuguaglianze di genere: esperti e professionisti a confronto

Nel corso di “Sui Generis 2024”, interverranno numerosi esperti ed esponenti di rilievo del panorama professionale e accademico italiano per condividere conoscenze e riflessioni. Tra i relatori troviamo nomi di prestigio come Walter Anedda, Filippo Anelli, Adriana Augenti, Marcella Autiero, e David Lazzari. Ciascuno appoererà una prospettiva unica sulle sfide che il progresso tecnologico e la transizione digitale pongono alla società contemporanea. In particolare, verranno analizzati temi come la violenza di genere nel mondo digitale, l’inclusione lavorativa e l’etica professionale. Ci saranno approfondimenti sulle criticità dell’intelligenza artificiale in relazione ai diritti di privacy e ai principi di equità nel lavoro. Verranno affrontate inoltre le problematiche legate alle discriminazioni multiple e alle sfide che il mercato del lavoro dovrà affrontare per creare ambienti sempre più inclusivi.

Con una programmazione ricca e partecipata, “Sui Generis 2024” si conferma come uno spazio di dibattito e approfondimento fondamentale per il miglioramento delle condizioni sociali ed economiche nel rispetto dei diritti umani e della dignità individuale.

About Federica Cardia

Studentessa in beni culturali, cuoca e mamma a tempo pieno. Dopo il diploma come tecnico per il turismo e svariati anni alla ricerca dell'occupazione che più mi si addice, tra cucine, pulizie, e corse in motorino per consegnare raccomandate, ho varcato anche la soglia dell' università alla veneranda età di quasi 30 anni. Fuori corso a causa di diverse vissicitudini, la migliore la mia bambina di 8 mesi, Dafne. Ora giunta quasi alla fine di questo percorso formativo, sarò qui presente per qualche tempo a scrivere per voi.

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