Dal 1 al 3 ottobre, Cagliari ospiterà un evento residenziale che coinvolgerà studenti da tutta Italia per riflettere sull’eredità di Enrico Berlinguer. Attraverso workshop, incontri e la realizzazione di un web documentario, i partecipanti esploreranno temi come giustizia sociale, pace e sostenibilità.
La Fondazione Enrico Berlinguer ha deciso di celebrare il centenario della nascita di Enrico Berlinguer con un’iniziativa che punta sui giovani. Dal 1 al 3 ottobre 2024, Cagliari sarà il centro di un progetto dal titolo “Berlinguer alla scoperta dell’uomo e del pensiero”, che vedrà protagonisti studenti delle scuole superiori provenienti da diverse città italiane. L’obiettivo sarà quello di far riflettere le nuove generazioni su temi di grande rilevanza sociale, politica e ambientale. Il progetto si inquadrava all’interno delle celebrazioni degli anniversari nazionali, supportato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso la Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni.
Gli studenti, selezionati in tutta Italia, avranno modo di confrontarsi su argomenti come la giustizia sociale, la democrazia, la pace, la sostenibilità ambientale e la questione morale. Il programma sarà caratterizzato da un approccio innovativo e transmediale, con un focus particolare sulla realizzazione di contenuti multimediali. Il culmine di questa esperienza sarà la produzione di un web documentario, promosso sui canali ufficiali della Fondazione Berlinguer a partire da gennaio 2025, insieme a podcast, articoli di blog e web talk, in cui il dialogo tra passato e futuro sarà protagonista.
Workshop e team building tra le vie di Cagliari
Il programma avrà inizio il 1 ottobre 2024 presso la Sala Consiliare del Municipio di Cagliari, in via Roma, dove gli studenti si riuniranno per dare vita alla prima giornata di attività. In questo contesto, i partecipanti discuteranno e sceglieranno l’identità visiva del progetto, che rappresenterà il filo conduttore dei contenuti multimediali che produrranno nei giorni seguenti.
Successivamente, sarà organizzata una sessione di team building per le strade di Cagliari, durante la quale i giovani avranno l’opportunità di esplorare la città e rafforzare il loro spirito di squadra. Il 2 e il 3 ottobre, invece, le attività si sposteranno presso la sede della Fondazione Berlinguer, dove i ragazzi lavoreranno alla creazione di contenuti multimediali e parteciperanno a interviste e discussioni su temi chiave del pensiero politico di Berlinguer.
Ospiti illustri e un set video immersivo
Il progetto vedrà la partecipazione di ospiti di rilievo, tra cui Maria Berlinguer, figlia del celebre leader, Livia Turco, ex ministra della Salute, Pier Luigi Bersani, già segretario del Partito Democratico, e Maria Del Zompo, ex rettrice dell’Università di Cagliari. Questi protagonisti della scena politica e accademica offriranno preziosi spunti di riflessione ai ragazzi, arricchendo il dibattito intergenerazionale e stimolando un confronto diretto sulle sfide che le nuove generazioni dovranno affrontare nel futuro.
Durante le giornate di lavoro, un set video sarà allestito per permettere ai ragazzi di registrare le interviste con gli ospiti e partecipare alle sessioni del web talk. Questo offrirà loro un’opportunità unica di apprendere tecniche di comunicazione e produzione multimediale, immergendosi in un contesto formativo e interattivo che valorizza sia il pensiero critico che la creatività.
Un percorso tra passato e futuro
Il progetto “Berlinguer alla scoperta dell’uomo e del pensiero” rappresenta un’occasione speciale per collegare il passato alla contemporaneità, attraverso gli occhi delle nuove generazioni. La Fondazione Enrico Berlinguer ha scelto di puntare su un approccio partecipativo che permette ai giovani di esprimersi su temi attuali e di grande importanza per la società contemporanea. In questo contesto, il dialogo intergenerazionale diventa un elemento fondamentale per costruire un ponte tra l’eredità di Enrico Berlinguer e il futuro che questi ragazzi contribuiranno a plasmare.