Tesori a Fumetti: storie che lasciano il segno – Intervista a Luca Enoch
Nel vasto panorama del fumetto italiano, poche firme sono riuscite a lasciare un’impronta così profonda come quella di Luca Enoch.
Nel corso di una recente intervista, l’autore ci ha parlato del progetto “Tesori a Fumetti“, una collezione di storie che si distinguono per la loro profondità e capacità di rimanere impresse nell’animo del lettore. Enoch, parlando della sua passione per il medium, ha sottolineato come il fumetto sia uno strumento potente per raccontare storie universali.
Noto per titoli come “Gea”, “Lilith” e la sua collaborazione con Sergio Bonelli Editore, Enoch si è sempre distinto per la sua attenzione verso il sociale. “Con Tesori a Fumetti”, ha spiegato, “volevamo creare una raccolta che potesse rappresentare un patrimonio per il lettore. Storie che non fossero solo avventure, ma che lasciassero un segno, che spingessero alla riflessione anche dopo aver chiuso il libro”.
Dalla serie fantasy Dragonero, realizzata in collaborazione con Stefano Vietti, a storie più intime e personali come Gea, Enoch ha sempre mantenuto una forte coerenza stilistica e tematica. Gli abbiamo chiesto come riesca a mantenere questo equilibrio tra mondi così diversi. “Per me, ogni storia è un viaggio,” spiega. “Che si tratti di un’epopea fantasy o di una narrazione più realistica, cerco sempre di esplorare l’umanità dei personaggi. I generi sono solo un mezzo; ciò che conta è il cuore della storia.”
Enoch ha sottolineato come l’immaginario fantasy di Dragonero, pur essendo ambientato in un mondo lontano e immaginario, rifletta molte delle problematiche contemporanee. “Nel fantasy,” afferma, “possiamo esplorare temi che risuonano profondamente nella realtà, ma con una certa libertà creativa che a volte non è possibile in contesti più realistici.”
Durante l’intervista, Enoch ha anche sottolineato l’importanza della diversità nei fumetti. “I personaggi devono essere lo specchio della complessità umana. Nei fumetti possiamo trattare qualsiasi argomento, con un linguaggio visivo capace di emozionare e far riflettere”.
Con “Tesori a Fumetti”, Luca Enoch ci invita a scoprire opere che non si limitano alla narrazione, ma diventano veri e propri tesori da custodire nel cuore.