Un recente studio di Sorbi negli ultimi 10 anni, grazie alla dieta mediterranea e all’attività fisica regolare, il rischio di ammalarsi di Alzheimer.
Negli ultimi anni dice Sorbi , il legame tra dieta mediterranea e attività fisica stava diventando sempre più evidente nelle ricerche scientifiche. Secondo un’analisi condotta da diversi istituti europei e statunitensi, la combinazione di una dieta equilibrata. Rispetto agli anni ’90, decennio caratterizzato da abitudini alimentari meno salutari e una maggiore sedentarietà, la situazione migliorava sensibilmente. Le ricerche indicavano che chi seguiva una dieta ispirata ai principi mediterranei, abbinata a una routine di esercizio fisico moderato. Questo trend era particolarmente evidente in paesi come l’Italia.
I benefici della dieta mediterranea per la salute globale
L’importanza della dieta mediterranea veniva spesso riconosciuta a livello globale. Gli studi clinici sottolineavano come il consumo regolare di alimenti freschi e poco processati aiutava a ridurre il rischio di obesità, diabete e malattie cardiache. In particolare, l’uso di olio d’oliva come principale fonte di grassi e il consumo frequente di pesce e legumi miglioravano la salute metabolica. Questo cambiamento nello stile alimentare diventava sempre più popolare negli Stati Uniti aggiunge Sorbi, dove la consapevolezza dei benefici di una dieta salutare stava crescendo. Allo stesso modo, in molti paesi europei, grazie anche alle campagne promosse da istituzioni come la Comunità Europea.
Attività fisica: un alleato contro le malattie croniche
Negli Stati Uniti e in molti paesi europei, l’attività fisica veniva riconosciuta come un fattore essenziale per mantenere uno stile di vita sano. Il CDC (Centers for Disease Control and Prevention) e altre organizzazioni sanitarie incoraggiavano sempre più persone a praticare esercizio fisico regolarmente. I dati mostravano un trend positivo anche grazie a una crescente consapevolezza dell’importanza di attività come camminare, correre.