La ventisettesima edizione del festival Forma e Poesia nel Jazz a Cagliari si avvia alla conclusione, con gli ultimi appuntamenti in programma domani al Lazzaretto. La giornata prevede incontri e concerti imperdibili, tra cui la presentazione del libro “Bitches Brew” di Enrico Merlin e le esibizioni serali del quartetto formato da Max Ionata, Fabio Zeppetella, Luca Mannutza e Sasha Mashin. Il finale sarà affidato alla tromba del celebre Fabrizio Bosso, accompagnato da Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria.
Libri e jazz: un mix perfetto per gli amanti della musica
La giornata di domani al Lazzaretto inizierà alle 11:30 con la presentazione del libro “Bitches Brew”, scritto da Enrico Merlin insieme a Veniero Rizzardi. Merlin, musicologo di fama e già autore di “1000 dischi per un secolo”, esplorerà le radici e la genesi dello storico album di Miles Davis. Pubblicato da Il Saggiatore, il saggio ricostruisce l’importante “svolta elettrica” del trombettista, basandosi su materiali d’archivio inediti, inclusi i nastri delle registrazioni originali. Un’opportunità unica per gli appassionati di jazz e per chi desidera scoprire i retroscena di uno dei dischi più rivoluzionari del secolo scorso.
Oltre agli eventi letterari, la giornata sarà arricchita dalla ormai consueta “pedalata jazz”, organizzata con la FIAB Cagliari per promuovere la mobilità sostenibile. Inoltre, alle 10 partirà il Murales Bike Tour, un percorso che porterà i partecipanti alla scoperta delle opere d’arte lungo la Galleria del Sale, tra Su Siccu e il Parco di Molentargius. Al termine del tour, tutti potranno rilassarsi con l’”Aperitivo in jazz“, offerto da Cin Cin Cannonau, accompagnato da una degustazione di vini e formaggi locali.
Serata di grande jazz al Lazzaretto con Max Ionata e Fabrizio Bosso
A partire dalle 20:15, la serata vedrà sul palco del Lazzaretto due attesi concerti. Il primo sarà lo special quartet formato da Max Ionata al sax tenore, Fabio Zeppetella alla chitarra, Luca Mannutza all’organo Hammond e il batterista russo Sasha Mashin. Il gruppo proporrà un repertorio che spazia dalle composizioni originali ai grandi classici del jazz, mescolando influenze contemporanee e poliritmiche. Un’occasione imperdibile per ascoltare musicisti che rappresentano l’eccellenza della scena jazzistica nazionale e internazionale.
A seguire, il gran finale sarà affidato al trombettista Fabrizio Bosso, un nome di spicco del jazz italiano. Bosso, affiancato da Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria, presenterà il suo ultimo album “We4”, registrato dopo il lockdown del 2020. Con un sound ricco di interplay tra i musicisti, l’album rappresenta l’evoluzione stilistica e compositiva di Bosso, mantenendo sempre viva la sua inconfondibile radice jazzistica. I biglietti per la serata sono disponibili online al costo di 23 euro (più 3 di diritti di prevendita).
La chiusura a Villa Binaghi con Federico Battista Melis
Nonostante la conclusione degli eventi al Lazzaretto, il festival Forma e Poesia nel Jazz avrà un ultimo appuntamento sabato 21 settembre presso il giardino di Villa Binaghi. In quest’occasione, il pianista Federico Battista Melis si esibirà in un concerto di piano solo con musiche di Debussy, Ravel, Chopin e altri autori, inclusi suoi brani originali. L’ingresso all’evento sarà gratuito e il concerto si terrà con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia e altre istituzioni locali.