Unione per l’inclusione: Cagliari Calcio e Città Metropolitana insieme contro il razzismo
La sinergia tra la Città Metropolitana di Cagliari e il Cagliari Calcio si esprime in un’iniziativa di grande valore sociale e culturale, che si terrà il giovedì 21 marzo presso i campi sportivi di Monte Claro, a Cagliari. Si tratta di un torneo scolastico che coinvolgerà gli studenti provenienti da quattro prestigiosi istituti della città: il Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II”, l’Istituto “Michele Giua”, e i licei scientifici “Michelangelo” e “Antonio Pacinotti”.
Questo evento assume un significato particolarmente importante in quanto si inserisce nella XX Settimana di azione contro il razzismo, promossa dall’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei ministri. L’obiettivo primario è quello di sensibilizzare i giovani sulle tematiche della lotta al razzismo e alla xenofobia, promuovendo nel contempo una cultura del rispetto e dell’inclusione.
Lo slogan: diversi perché unici
Il torneo, organizzato sotto lo slogan “Diversi Perché Unici”, vedrà gli studenti confrontarsi in partite di calcio a 11, in un clima di sano agonismo e solidarietà. A presenziare e supportare l’evento, saranno presenti importanti figure istituzionali e del mondo dello sport. Tra queste spiccano il sindaco metropolitano di Cagliari, Paolo Truzzu, e il presidente del Cagliari Calcio, Tommaso Giulini, insieme al responsabile dell’Ufficio antirazzismo della Lega Serie A, Omar Daffe, e agli ex giocatori rossoblù Beppe Tomasini e Adriano Reginato.
Uno degli episodi più significativi della giornata sarà il racconto di Omar Daffe sulla sua personale esperienza di giocatore che ha dovuto affrontare insulti razzisti durante la propria carriera. Questo momento di testimonianza sarà un’opportunità per sensibilizzare ulteriormente i partecipanti sulle conseguenze negative delle discriminazioni.
Al termine delle competizioni, seguiranno le premiazioni, durante le quali sarà consegnato a ciascun istituto scolastico partecipante un dono prezioso: 50 libri di narrativa, saggistica e graphic novel incentrati sui temi del razzismo, della xenofobia e dell’inclusione. Questo gesto simbolico mira a promuovere ulteriormente la riflessione e il dialogo sui temi trattati durante l’evento.
L’Unar, che ha finanziato e sostenuto la realizzazione di questa iniziativa, si impegna da vent’anni nella promozione della Settimana di azione contro il razzismo, in coincidenza con la Giornata internazionale per l’eliminazione delle discriminazioni razziali. La data del 21 marzo ricorda il tragico massacro di Sharpeville del 1960, un evento che sottolinea l’importanza di continuare a combattere per un mondo più giusto e inclusivo per tutti, senza distinzioni di razza, etnia o origine.