FESTIVAL FIND 42

Diabete, in arrivo l’insulina smart

Il diabete si curerà con l’insulina smart che “si prenderà per bocca col cioccolato”: ecco di cosa si tratta e la nuova tecnologia

La notizia riguardante lo sviluppo di un’insulina smart che può essere assunta in capsule, preferibilmente insieme a un pezzo di cioccolato senza zucchero, rappresenta un importante passo avanti nella gestione del diabete e nella riduzione della dipendenza dagli aghi per l’amministrazione dell’insulina.

Il team di scienziati ha utilizzato nanovettori per incapsulare l’insulina, creando particelle estremamente piccole, invisibili a occhio nudo. Questa nuova modalità di somministrazione dell’insulina mira a migliorare la precisione del trattamento, trasportando il farmaco rapidamente nelle aree specifiche del corpo che ne hanno bisogno, evitando il diffondersi in tutto il corpo e riducendo gli effetti collaterali indesiderati associati all’uso delle siringhe.

L’idea di poter assumere l’insulina in capsule o con un pezzetto di cioccolato può rendere il trattamento più accettabile per le persone con diabete, riducendo l’ansia legata alle iniezioni quotidiane. Questa nuova modalità di somministrazione potrebbe rappresentare una svolta significativa nella gestione del diabete e migliorare la qualità di vita per milioni di persone nel mondo.

Sicuramente il fatto che i test sull’uomo siano previsti per il 2025 e che il medicinale possa essere pronto per l’uso entro 2-3 anni rappresenta una notizia promettente per coloro che vivono con il diabete e dipendono dall’insulina per gestire la loro condizione. La ricerca continua a fare progressi nel campo della medicina e della terapia, offrendo speranza per nuove e migliorate opzioni di trattamento.

About Daniele Atzori

Ragazzo sardo di 28 anni appassionato di cibo, calcio e comunicazione. E tante altre belle cose.

Controlla anche

giovani

Cagliari: progetto di Servizio Civile in collaborazione con la Francia

La Città metropolitana di Cagliari lancia un’importante iniziativa in collaborazione con l’associazione francese “Parcours le …