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La Federazione Italiana Adoces promuove un webinar mensile dedicato ai futuri donatori di cellule staminali emopoietiche
Promuovere per sensibilizzare. La Federazione Italiana Adoces avvia un programma di accompagnamento per i futuri donatori di cellule staminali tramite un webinar a cadenza mensile, che può essere consultato nei canali social della federazione l’ultimo martedì di ogni mese.
L’iniziativa è volta a sensibilizzare ed incentivare le donazioni del sangue cordonale presso le banche pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale. L’importanza è cruciale, vista la costante necessità di incrementare gli iscritti al Registro Italiano Donatori “IBMDR“.
Il programma è dedicato principalmente alle coppie in attesa di un figlio, ma da gennaio è aperto anche ai giovani che vogliano diventare donatori. Il webinar propone tutte le informazioni necessarie ai donatori, con l’intervento di esperti e confronti tra gli interessati.
Per partecipare al prossimo, è possibile collegarsi alla pagina Facebook ufficiale della federazione, oppure visitare il sito di quest’ultima.
L’importanza di queste cellule
Le cellule staminali emopoietiche (CSE) sono cellule non ancora completamente differenziate, “pluripotenti”, da cui hanno origine tutte le cellule del sangue e del sistema immunitario: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.
Si trovano nel midollo osseo, un tessuto spugnoso che si trova all’interno delle ossa lunghe, della colonna vertebrale e del cranio. Nel midollo osseo, le CSE si dividono e si differenziano in tipi di cellule più specifici, che vengono poi rilasciate nel flusso sanguigno.
Le CSE sono essenziali per la produzione di nuove cellule del sangue, che sono necessarie per funzioni vitali come la respirazione, la difesa contro le infezioni e la coagulazione del sangue.
Le CSE possono essere utilizzate per il trapianto di cellule staminali emopoietiche, un trattamento che può salvare la vita ai pazienti con malattie del sangue, come il cancro o le malattie autoimmuni.
Il trapianto di tali cellule è un intervento complicato, ma risulta ad oggi un trattamento efficace per molte malattie del sangue.
