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Budelli: Via alla “ricucitura” della Posidonia Oceanica

Interventi di “Ricucitura” della Posidonia Oceanica a Budelli: Il Progetto SeaForest Life

Nel cuore dell’affascinante scenario marino di Budelli, Santa Maria e Razzoli, il Parco Nazionale ha varato una serie di interventi pionieristici volti alla salvaguardia delle praterie di Posidonia oceanica. L’operazione, denominata “ricucitura“, è stata avviata presso il porto Madonna. Si configura come una sfida ambiziosa che coinvolge ricercatori dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), dell’Università di Sassari, nonché personale altamente specializzato del Parco Nazionale. In questa crociata ecologica, la locale associazione di Protezione Civile ha offerto la propria collaborazione preziosa, sottolineando il carattere comunitario e partecipativo dell’iniziativa.

Il fulcro di questa impresa è rappresentato dal progetto SeaForest Life. Finanziato dall’Unione Europea, si propone di attuare azioni concrete e incisive per preservare le praterie di Posidonia oceanica. La Posidonia, essenziale ecosistema marino, è stata negli ultimi tempi oggetto di crescente degrado, principalmente a causa di ancoraggi selvaggi e pratiche non sostenibili. SeaForest Life si configura come una risposta decisa a questa minaccia. L’obiettivo è di ridurre il degrado delle praterie attraverso una gestione oculata dei campi ormeggi e la promozione di attività di rivegetazione.

Gli interventi in corso si concentrano su una metodologia di “ricucitura” basata sulla talea della Posidonia oceanica. Le piantine strappate dagli ancoraggi selvaggi vengono recuperate e posizionate tra le maglie di una rete realizzata con materiali biodegradabili. Queste sono composte al 100% da fibra di cocco. Questo approccio innovativo non solo protegge le piantine durante il processo di riaffondamento delle radici ma ne favorisce anche la crescita. In questo modo si può anche pensare alla rigenerazione delle praterie.

L’impegno dei ricercatori e del personale del Parco Nazionale è cruciale per il successo dell’operazione. Attraverso una meticolosa operazione di “ricucitura“, si mira a riportare in vita gli habitat marini minacciati, creando un ambiente sostenibile e promuovendo la biodiversità marina. L’utilizzo di materiali biodegradabili testimonia l’attenzione al rispetto ambientale, sottolineando l’importanza di strategie che salvaguardino il fragile equilibrio degli ecosistemi marini.

Il progetto SeaForest Life rappresenta un faro di speranza per la conservazione della Posidonia oceanica. Offre un modello replicabile per future iniziative di tutela ambientale. Con la partecipazione attiva della comunità locale e il sostegno delle istituzioni, Budelli e le sue circostanti isole potranno riconquistare la loro bellezza naturale. La salvaguardia dell’ambiente marino è una missione alla quale tutti possono contribuire.

About Enrico Atzeni

Nato a Cagliari nel 1995. Laureato in Scienze Politiche, attualmente iscritto al Corso di Relazioni Internazionali presso l'Università degli Studi di Cagliari. Appassionato di sport, cultura giapponese, videogiochi e animazione.

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