Rimas, sonus e cantzonis continua le sue serate a tema musicale e folkloristico. Domani al Teatro Massimo di Cagliari si esibiranno celebri cantanti e musicisti sardi
Dopo i primissimi spettacoli del 27 ottobre, a Cagliari proseguono le serate a tema musicale. La giornata di domani, primo novembre, parte alle 16:00: in scena una masterclass sulla composizione del canto polifonico tenuta dal maestro nuorese Alessandro Catte. Nella Sala M2 del Teatro Massimo verrà raccontata agli spettatori (incontro ad entrata libera), l’importanza che la composizione dei nuovi canti ha avuto ed avrà nella tradizione musicale sarda. L’etichetta indipendente S’ard Music sarà nuovamente organizzatrice delle serate melodiche al Teatro Massimo, assieme alla regia artistica di Ambra Pintore.
Musica e tradizione senza tempo
La serata di domani, con lo show “Arveschida de rimas e sonos” (Sala M2 alle 20:30), proietterà gli appassionati in un viaggio tra generazioni musicali. Il nome che spicca è quello del Maestro di launeddas Luigi Lai, assieme ai Cantori di via Majore (diretti dal Maestro Catte), il Coro di Bosa, Bruno Camedda, Federico Valenti e tanti altri. Lo scopo della serata sarà esplorare le motivazioni che portano un artista a scegliere tra vari stili e composizioni. “Accenderemo i riflettori sulle modalità del processo creativo sia nella scrittura in versi che nella partitura musicale” dichiara Ambra Pintore, nota cantante, attrice e conduttrice sarda. Il confronto generazionale rimane in primo piano, grazie all’enorme varietà di artisti di tutte le età.
Non solo musica
Il Festival terminerà il 5 novembre con un’accurata dimostrazione, da parte dell’artigiano di Seneghe Raimondo Usai, sulle modalità di fabbricazione degli antichi strumenti sardi. Launeddas, pipiolos, trunfas, benas con canne, zucche, legno e tanto altro in una vera e propria lezione interattiva adatta anche ai più piccoli.