“Enna”, il cortometraggio sul conflitto generazionale

Il cortometraggio di Emanuele Prestileo: un ponte tra due mondi

“Enna”, il cortometraggio sul conflitto generazionale tra un nonno e un nipote.
Il cortometraggio dal titolo “Enna”, di Emanuele Prestileo, protagonista di una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation, nasce dall’esigenza di raccontare uno scontro, un conflitto generazionale tra un nonno e un nipote, due individui così vicini tra loro ma contemporaneamente dagli orizzonti differenti.

Il conflitto generazionale è un tema classico della narrativa, e Enna lo affronta in modo realistico e toccante. Il film mostra come le differenze tra le generazioni possono portare a dibattiti e incomprensioni. Enna e Mattia sono due persone che provengono da realtà completamente differenti. Enna ha vissuto la sua vita in un piccolo paese della Sardegna, mentre Mattia è cresciuto in una città. Hanno valori e aspirazioni differenti, e questo li porta a scontrarsi. Tuttavia, il film mostra anche come sia possibile superare le differenze generazionali. Enna e Mattia riusciranno a trovare un punto di incontro grazie al loro amore reciproco e al loro rispetto reciproco.

Il racconto è ambientato nella cornice della Costa Verde, nella località di Camp’e Sali, a Gutturu de Flumini, per valorizzare una costa ricca di bellezze naturali ma poco raccontata da un punto di vista narrativo, un litorale in cui è possibile ammirare dune di sabbia come quelle di Piscinas, spiagge come Scivu – un’area naturale protetta in qualità di Oasi WWF – e grandi scogliere granitiche a picco sul mare, partendo da Capo Frasca fino ad arrivare a Capo Pecora.