In programma da agosto a dicembre per scoprire alcuni dei 60 tipi di miele italiano prodotti da apicoltori locali.
Il 26 e 27 agosto è in programma la Sagra del Miele a Guspini, facente parte della rete Le città del miele. La cittadina di origine medievale ospita la più antica manifestazione del miele in Sardegna. L’evento coincide con l’annuale “Premio qualità mieli tipici della Sardegna“, organizzato dal Comune di Guspini e dedicato ai migliori mieli regionali, tra i quali spiccano quelli di corbezzolo, eucalipto, asfodelo, multiflora scuri e chiari oltre, naturalmente, al miele di cardo, uno dei più famosi dell’Isola, dal sapore floreale e ricco di minerali e di vitamine, un toccasana per l’apparato digerente.
Ai produttori che avranno presentato i migliori mieli, nell’ambito dei parametri presi in considerazione, verranno assegnati degli attestati di qualità. Inoltre sarà consegnato il premio speciale denominato “Miele del Parco Geominerario” riservato agli apicoltori che producono miele nel territorio dei comuni ricadenti all’interno del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna.
Tra le tante tipologie di miele spicca quello di corbezzolo, di colore scuro, amato dagli intenditori, raro, pregiato, nonché il più costoso d’Europa. La Sardegna ne è il più significativo produttore nel mondo, è ricco di antiossidanti e ha effetti benefici sull’organismo.
Le Città del Miele è la rete dei territori che danno origine e identità ai mieli italiani. Fin dalla sua nascita, nel 2001, collabora, a livello regionale e provinciale con il mondo dell’apicoltura. Nel tempo ha sviluppato un’agenda nazionale di eventi promossi e sostenuti dalle Città associate. Un impegno che, nell’arco di vent’anni, è stato fondamentale per la conoscenza dei mieli e che ha consentito a più di 5 milioni e mezzo di consumatori di conoscere, degustare e scoprire la qualità e la diversità dei numerosi e diversi mieli italiani.