Alexa Unica Radio
cinema

Il cinema Made in Sardegna ospite alla Casa del Cinema

Il cinema sardo fa tappa a Roma e sarà ospitato nella sala cinematografica d’eccellenza denominata “Cinecittà”.

Lunedì 5 giugno alle 16.00, presso la Casa del Cinema Roma, ci sarà una serata dedicata ”Cinema Made in Sardegna”. Si aprirà con la presentazione di “Bentu“, ultimo capolavoro di Salvatore Mereu. E’ inoltre la Giornata mondiale dell’Ambiente, infatti sarà proiettata una storia senza tempo del rapporto uomo e terra. Il protagonista ha raccolto il grano e da giorni aspetta che il vento arrivi e lo aiuti a separare i chicchi dalla paglia. Egli ha ingaggiato una vera sfida con la natura e con il vento.

L’appuntamento alla Casa del Cinema, posta all’interno dello splendido Parco di Villa Borghese, rappresenta uno dei luoghi simbolo del cinema italiano nel mondo. Riaperta da poche settimane dopo essere stata sottoposta a una serie di interventi di restyling che l’hanno restituita ancora più bella ed esclusiva. Il cinema ”Made in Sardegna” sarà ospitato nella sala cinematografica d’eccellenza denominata “Cinecittà“.

Protagonisti della serata saranno i magnifici sette cortometraggi, introdotti e presentati, unitamente ai registi, da Antonio Maria Masia e dal critico cinematografico Raffaele Rivieccio. I corti di Visioni Sarde continuano il loro viaggio in giro per il mondo e questa volta si sono fermati in Roma Capitale. Essi si caratterizzano per un ampio spettro tematico che ben interpreta le multiformi facce della cultura sarda. Inoltre permette agli spettatori di gettare uno sguardo sul nuovo cinema sardo per scoprirne il valore e la vitalità e ai cineasti e professionisti del cinema di scambiarsi idee e opinioni sul futuro della cinematografia Made in Sardegna.

Il tour cinematografico di Visioni Sarde è stato fortemente voluta dalla Fondazione Sardegna Film Commission per raccontare nel mondo con l’universale linguaggio cinematografico la Sardegna e tutta la sua incomparabile ricchezza culturale, ambientale e storica. La sua direttrice Nevina Satta presenzierà l’incontro di Roma. Saranno presenti anche Anna Di Martino, direttrice del Festival Visioni Italiane, Bruno Mossa, presidente dell’associazione di promozione cinematografica “Visioni da Ichnussa” ed Enzo Cugusi, in veste di coordinatore della manifestazione.

Cortometraggi

  • 12 Aprile” di Antonello Deidda. Un ironico viaggio nel tempo che unisce il mitico giorno, in cui nel 1970 la squadra di calcio del Cagliari vinse lo scudetto e quello del 2020, in pieno lockdown, in una città deserta e inquietante;
  • Fradi miu” di Simone Contu. Un pastore deve vendicare la morte del fratello maggiore, ucciso molti anni prima sotto i suoi occhi di adolescente. Ma la vendetta non si addice alla sua indole pacifica, o almeno così sembra;
  • Mammaranca” di Francesco Piras. Giovanni e Michele hanno undici e nove anni e vivono in un quartiere popolare della periferia di Cagliari. La vita dei due bambini sembra cambiare dopo l’arrivo improvviso di un gratta e vinci;
  • Santamaria” di Andrea Deidda. Negli anni d’oro della boxe un giovane si prepara al primo incontro della sua carriera: la scalata all’Olimpo del pugilato inizia sul ring di un piccolo paese dove finte, diretti e montanti svelano la potenza dei sogni di un boxeur ragazzino;
  • Senza te- Without you” di Sergio Falchi. Un anziano che ha perso la moglie vive da solo il primo periodo della pandemia. A causa del Covid non può avere rapporti neppure con la nipote che gli porta da mangiare e vive nel ricordo dell’amore della sua vita;
  • Una splendida felicità” di Simeone Latini. Eleonora ha 16 anni ed è pietrificata da ciò che sta accadendo. Più il virus si diffonde, più la paura paralizza la sua vita di adolescente, con la famiglia e gli amici. Troverà la forza rifugiandosi nella poesia e in lei risuoneranno le parole di conforto e incoraggiamento della nonna;
  • La Venere di Milis” di Giorgia Puliga. La storia si dipana tra tentativi di imboscamento da parte di Toni agricoltore rassegnato, equivoci e momenti di suspense, con le donne del passato lontano o quelle del presente sempre forze motrici del destino degli uomini.


About Chiara Gattor

Studentessa di Scienze della Comunicazione Cagliari. Appassionata di musica, sport e cinema.

Controlla anche

Riccardo Gazzaniga incontra il pubblico di Éntula a Sassari

Martedì 30 aprile presentazione della raccolta di racconti “Quello che non dicono” edita da Rizzoli …