Licanìas, arte e cultura per abbattere i muri

Festival Licanìas, tra gli ospiti a Neoneli Affinati, Ballestra, Armeni e Tozzi

Un festival di parole, arti e musica, in un borgo di 650 abitanti nel Barigadu. Neoneli (Oristano) accoglie dal 22 al 25 giugno Licanìas.

 Quattro giornate tra incontri, riflessioni e laboratori per i più piccoli, attorno al filo conduttore “Muri”, “Tema di grande attualità che fotografa molto bene il nostro tempo”, ha sottolineato il neo direttore artistico, lo scrittore torinese Giuseppe Culicchia nella conferenza stampa aperta dal sindaco Salvatore Cau che ha sottolineato l’importanza della cultura “come base per la crescita di una comunità e del coinvolgimento della Consulta giovanile come segnale incoraggiante per il futuro”.

In cartellone 26 appuntamenti con 31 ospiti

Il 22 Culicchia presenta “Un pessimo affare” di Giovanni Bianconi. Spazio alle scrittrici Gaia Manzini con “La via delle sorelle”, Silvia Ballestra che in “La Sibilla” candidato al Premio Strega 2023, ripercorre la vita di Joyce Lussu, Nadia Terranova, che ne “Il cortile delle sette fate” sfida il muro dell’intolleranza, la scrittrice e nota giornalista Ritanna Armeni. L’apprezzato scrittore Eraldo Affinati, in dialogo con Giuseppe Culicchia, presenta “Il Vangelo degli Angeli”.

A Neoneli poi il cantautore della scena indipendente italiana Vasco Brondi, il giornalista e critico musicale Gino Castaldo, autore di “Il cielo bruciava di stelle”, excursus su un triennio di grande intensità per la musica italiana d’ autore 79- 81.

Castaldo presenta anche “The Wall”, racconto per parole e video musicali sulla storia dei Pink Floyd. Una interessante lectio informale sul poeta Melchiorre Murenu sará a cura di Duilio Caocci, docente di Letteratura italiana.

Spazio poi a uno dei volti più autorevoli della divulgazione scientifica in Italia, Mario Tozzi. A Neoneli anche Tommaso Pincio, con “Diario di un’estate marziana” e Mattia Signorini con “Una piccola pace”. A declinare il tema del festival anche la mostra “Il muro degli angeli”, curata da Anna Rita Punzo con le opere fotografiche di Giusy Calia e i dipinti di Ruben Mureddu. Poi ancora improvvisazione poetica, musica con il trio Malasorti e Suuuperfunk e un prologo di “Wine Fregula e Cassola”, evento di enogastronomia in programma in autunno.

About Andrea Marcia

Studente di Scienze della Comunicazione, cinefilo impenitente e aspirante compositore.

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