Nelle spiagge italiane mille rifiuti ogni cento metri, anche Cagliari nell’indagine di Legambiente
Nelle spiagge italiane in media ogni cento metri si trovano 961 rifiuti. Lo rivela l’indagine ‘Beach litter’ che Legambiente ha portato avanti in 38 litorali in tutta Italia. In totale gli ambientalisti hanno recuperato 36mila 543 rifiuti raccolti in un’area complessiva di 232mila 800 metri quadrati.
La Sardegna non è esclusa dall’indagine che nell’Isola ha monitorato le spiagge di Santa Giusta, Arborea, il Poetto e la spiaggia di Giorgino. A livello nazionale la suddivisione dei rifiuti vede in testa gli oggetti di plastica con il 72,5% seguiti da vetro/ceramica 9,8%, metalli 6,8%, carta (3,9%), vestiti (2,2%) seguiti da altri di vario genere.
Su un totale di 232.800 mq di superficie sono stati contati 36.543 rifiuti. Il 72,5% di questo meriale di scarto è composto da plastica, che si conferma il materiale più trovato. Aumentano anche i rifiuti di vetro e ceramica (9,2% del totale), secondo Legambiente. Seguono il metallo (6,8% dei rifiuti raccolti) e la carta e cartone (il 3,9% del totale). Il restante materiale raccolto è costituito da tessuti, legno trattato, gomma, bioplastica, rifiuti da cibo e sostanze chimiche. “I dati dell’indagine Beach Litter parlano chiaro, la spiaggia rimane ancora il principale cestino, indifferenziato, delle nostre attività “ dichiara Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente.