Il Nur Archeopark apre le sue porte
Nel polmone verde di Lanusei, il 21 giugno – non a caso il solstizio d’estate – il Nur Archeopark – apre le sue porte al pubblico per far fare un tuffo nel passato della Sardegna a visitatori, curiosi e appassionati, anche se saranno gli studenti delle scuole a visitare in anteprima il parco a tema l’8 giugno prossimo.
Un racconto inedito e ricco di approfondimenti sulla storia dell’Isola, che scorre nel percorso incastonato tra gli alberi in maniera logica e cronologica. Percorrendo i quindici step, incentrati sulla civiltà nuragica e sulle sue tappe principali, si incontrano riproduzioni di strutture su scala reale, pannelli informativi in tre lingue, dalla più vicina – il sardo – alla più lontana – l’inglese, anticipato dall’italiano, riproduzioni di statue e tanto altro, e in ogni step è possibile accedere a degli approfondimenti dettagliati tramite QRCode.
Il tour
Un racconto che mostra ai visitatori ciò che è accaduto in Sardegna, dalla storia, ai viaggi, agli stili di vita, alla lingua a testimonianza che l’isola è terra di inclusione, in cui un melting pot ha creato una società aperta e dinamica. Non a caso, l’ultimo step è la riproduzione di un’imbarcazione, simbolo dell’apertura della Sardegna verso il mondo. L’esperto Salvatore Acampora, socio della cooperativa La Nuova Luna che ha realizzato il parco tematico, spiega: «La barca testimonia il senso di apertura della civiltà, del viaggio e di quanto la Sardegna anche a livello commerciale fosse connessa con il Mediterraneo, più di quanto non lo sia oggi».
Acampora, che si occupa anche delle visite guidate, spiega che il pubblico atteso non ha età. «Il Nur Archeopark è un concentrato di archeologia della Sardegna, adatto dai neonati ai centenari. Quest’estate sarà un banco di prova, c’è un incremento dei flussi turistici nelle zone interne, poi dipenderà da come andrà la stagione. Certamente cercheremo di essere un punto di riferimento per le scuole».
Ultimi ritocchi Il parco tematico è quasi totalmente allestito, mancano pochi dettagli che il maestrale di questi giorni non ha permesso di portare a termine, e l’8 giugno ospiterà gli alunni dell’Istituto comprensivo di Lanusei, i primi a visitarlo e a fare un tuffo nel passato, con l’ausilio delle guide.