Juliovernia, show letterario. Progetto a metà strada tra la pièce teatrale e il memoir. Nasce dal desiderio di far convergere l’amore per la scrittura, la psicologia ed il palcoscenico.
Lo spettacolo di Marco Demurtas ha debuttato sabato 6 maggio, alle 18.30 al May Mask di Cagliari. I testi interpretati da Maurizio Pulina e dagli allievi dell’Actor’s Lab. Questo è il risultato dell’incontro tra diversi autori che fondano la propria espressività, sulle capacità evocative della sensorialità e del ricordo.
Marco Demurtas assieme allo scrittore Marcello Mura, spiega “Il nostro mood narrativo si basa sui principi terapeutici della pedagogia della memoria, già sperimentata dal filosofo Duccio Demetrio. Demetrio sosteneva che la letteratura può diventare una forma terapeutica di elaborazione del dolore e di ricerca della propria identità”.
Nel corso della serata, è stata presenta una mostra fotografica sul tema della memoria, ispirata ai temi dei racconti, realizzata da Carla Loi. Il progetto coordinato dalla producer Manuela Pala e dal social manager Francesca Buffoni, con il supporto del web designer Enrico Pinna, in collaborazione con la Cinemascetti.
I video promozionali dell’evento, sono stati realizzati da Andrea Sanna che ha utilizzato dei vecchi filmati in vhs, per creare una metafora dei ricordi. Dopo lo spettacolo Marco Demurtas è volato a Torino, al Salone Internazionale del libro, dove il 22 maggio presenterà il progetto “Fiera-Mente Raccontiamo”, un’antologia di poesie e racconti, di diversi autori italiani, a cura di Enrica Mossetti, pubblicato dalla Atile Edizioni, dove è contenuto il suo ultimo lavoro intitolato “Alchermes”.
Juliovernia proseguirà nei prossimi mesi, a giugno a “Lo Teatrì” di Alghero e poi in varie piazze della penisola.