Forti emozioni a “Primavera a Teatro” con i danzatori sudamericani Barbara Hernandez e Lukas Lizama di ArtGarage e la nipponica Midori Watanabe di Ersiliadanza
Due cappucci neri sul volto e un cartello con la scritta “50 milioni”, come il numero dei morti di tutte le occupazioni e di tutte le dittature in America Latina. Immagini forti, in cui la drammatica forza del movimento coreografico diventa rappresentazione simbolica della tortura e del grande dolore ancora vivo in tutto il continente. Un altra serata di grande teatro che la citta di Sassari offre alla collettività.
Nello spettacolo un’immagine dei sentimenti, solidi, della voglia di libertà e dell’amore che provano l’una per l’altro i due danzatori cileni Barbara Hernandez e Lukas Lizama. Questi hanno presentato, in Sala Estemporada a Sassari per Primavera a Teatro, il loro spettacolo-denuncia “Human – Figli della dittatura”. L’evento ha visto la partecipazione della compagnia partenopea ArtGarage.
Tutto questo in un’esperienza teatrale in cui anche l’emozionante “Butterfly” proposta da Ersiliadanza, interpretata in apertura dall’artista giapponese Midori Watanabe, si sottrae con un sussulto di ribellione a un destino apparentemente inevitabile e diventa un simbolo di riscatto della condizione femminile.
Efficaci coreografie si sono succedute quali metafore della sofferenza, della morte e della ricerca di fuga. In un chiaroscuro tra luci e ombre, i cappucci e alle maschere di Anonymous si sottraggono a due semplici volti di esseri umani. Voci di poeti e scrittori si intrecciano a una musica che diventa sempre più forte, quasi a voler camuffare le urla dei prigionieri torturati.
Primavera a Teatro è organizzata da Estemporada sotto la direzione artistica di Livia Lepri, con il patrocinio e il sostegno del Mic, della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna. Il prossimo appuntamento si terrà il 3 giugno con la compagnia Mandala Dance, che direttamente da Roma porta a Sassari il suo “Crossover” affiancata dai danzatori del Liceo Coreutico Azuni.