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Idea di imprenditorialità tra i banchi di scuola
Si chiama Cosetta, ed è una barretta alimentare, un pocket breakfast nato in Basilicata grazie al lavoro degli studenti dell’istituto tecnico Leonardo Da Vinci Nitti di Potenza e Brienza, chiamati a sentirsi imprenditori nell’ambito dei PCTO, Percorsi sulle Competenze Trasversali e di Orientamento. Si tratta dell’evoluzione dell’alternanza scuola-lavoro, introdotta inizialmente nel 2003: una metodologia didattica che permette agli studenti di affiancare alla formazione scolastica, prettamente teorica, un periodo di esperienza pratica presso un ente pubblico o privato.
Imparare facendo
In questo caso, il corpo docenti delle scuole coinvolte e alcune classi dell’istituto, affiancati da una consulente esterna esperta del mondo imprenditoriale, la dott.ssa Chiara Vigna, si sono occupate di questo progetto di laboratorio territoriale per l’occupabilità, con l’intento di garantire agli studenti di apprendere attraverso il “learning by doing”.
Gli studenti hanno sperimentato le prassi proprie di un’impresa didattica dalla sua costituzione con la stesura di uno Statuto, alla definizione del piano commerciale, fino alla progettazione della campagna di comunicazione che ha incluso l’organizzazione dell’evento lancio del prodotto.
La scelta del nome e del logo per il packaging sono stati il risultato di un concorso a scuola, in cui ogni studente poteva realizzare ciò che riteneva coerente per richiamare il nome e gli ingredienti utilizzati. E i ragazzi, sulla base di uno slang popolare del tipo “Andiamo a prendere una cosetta al bar?”, hanno proprio deciso di chiamare il pocket lunch Cosetta, dando il via ad un’azione di marketing che ha portato la barretta perfino oltreoceano.
Coltura ecosostenibile
Altro obiettivo del progetto è stato dare valore a colture ecosostenibili, con materie a chilometro zero, e di combattere l’obesità giovanile, educando gli studenti alla corretta alimentazione. Il risultato finale è una barretta 100% salutare composta da un cereale locale, ovvero il grano Carosella. Si tratta di un prodotto come la percoca di Sant’Arcangelo, prodotta a Picerno, in provincia di Potenza, presso il Panificio Ciarly che ha deciso di adottare il prodotto.
In pochi mesi, Cosetta si è fatta conoscere non solo in Basilicata e in Italia, ad alcune fiere di settore. Il prodotto è arrivato perfino al Winter Fancy Food di Las Vegas, l’edizione invernale della più importante fiera del food internazionale che si tiene negli Stati Uniti.
Un ottimo auspicio per il futuro della barretta e per l’entusiasmo di questi giovani studenti-imprenditori.
