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A maggio da non perdere Porto Cervo Wine and Food Festival, protagoniste degustazioni prelibate ma anche talk show e workshop.
Il comune di Porto Cervo si prepara ad inaugurare la dodicesima edizione del Porto Cervo Wine & Food Festival dall’11 al 14 maggio. Più di 60 aziende enologiche, nazionali e internazionanli, saranno presenti all’appuntamento e sarà possibile approfondire i diversi aspetti che concernono la produzione del vino e la loro degustazione.
L’inaugurazione dell’11 maggio sarà dedicata a operatori del settore turistico ed enogastronomico e alla stampa. Il pubblico potrà partecipare dalla giornata successiva.
Gli organizzatori dell’evento sono Smeralda Holding e Marriott International. Franco Mulas, Area Manager Costa Smeralda spiega come: “La Costa Smeralda vuole essere, così come altre destinazioni di rilievo regionali, ambasciatrice e allo stesso tempo promotrice delle eccellenze enogastronomiche prodotte in Sardegna, nella Penisola e nel mondo. Il Porto Cervo Wine & Food Festival, infatti, è una vetrina internazionale che offre ai propri espositori opportunità di visibilità uniche, sia all’estero che all’interno degli hotel, ristoranti e bar più prestigiosi della Costa Smeralda, i quali servono ogni anno più di 500 mila coperti ai clienti provenienti dalle più svariate aree geografiche mondiali”.
Le varie giornate
Il giovedì 11 maggio, come già annunciato, è una giornata dedicata per gli esperti del settore. Venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 maggio invece si apriranno le porte anche ai produttori food e al pubblico. Di mattina si potranno ascoltare talk show e partecipare ai diversi workshop, nel pomeriggio le degustazioni saranno il piatto forte e inizieranno dalle 15.
Le cantine coinvolte
La dodicesima edizione del Porto Cervo Wine & Food Festival ospiterà numerose icone del made in Italy enologico. Dalla Toscana nomi di culto come Chianti Classico, Brunello di Montalcino, Bolgheri. Dal centro sud realtà storiche e pluripremiate come l’abruzzese Masciarelli, la pugliese San Marzano e la siciliana Donnafugata. Spazio anche al Prosecco con aziende di primo piano come Bisol, Astoria, ma anche Foss Marai. E per i cultori dello Champagne non mancano griffe del calibro di Deutz. Non mancheranno comunque eccellenze sarde come Vermentino, Cannonau, Bovale, Carignano, Nasco, Malvasia e tanti altri.
