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Un impegno di Cagliari Festival Scienza per la diffusione del pensiero scientifico che porta il pubblico a contatto col mondo della scienza.
Il 14 aprile, il Cagliari Festival Scienza inaugura CaffeScienza, incontri e chiacchere di scienza, una nuova iniziativa che propone incontri pubblici dedicati alla divulgazione scientifica e all’avvicinamento del grande pubblico a temi di carattere sociale attraverso una formula agile e didattica.
L’incontro d’apertura si terrà alle ore 17:30 nell’aula magna del Liceo “A. Pacinotti” e sarà dedicato al tema “Divulgare la scienza: per un nuovo umanesimo scientifico”. Il professore ordinario di chimica fisica presso l’Università di Genova e ricercatore associato con incarico di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Davide Peddis, ripercorrerà l’avvincente viaggio di scoperta della struttura della materia che il premio Nobel per la fisica William Bragg espose nella sua più famosa Christmas Lecture, L’architettura delle cose. Esploreremo la natura più intima della materia e le idee alla base dello studio della stessa fino ad arrivare ai progressi scientifici e tecnologici legati allo sviluppo della nanoscienza, e della rivoluzione scientifica e culturale scatenata da questa nuova disciplina.
La nanoscienza e la nanotecnologia
La nanoscienza è una branca della scienza che si occupa di studiare i fenomeni e le proprietà della materia a livello nanometrico, ovvero a livello di miliardesimi di metro. La nanotecnologia, invece, è l’applicazione pratica dei risultati della nanoscienza. La nanotecnologia ha portato a numerosi progressi scientifici e tecnologici in diversi campi, come la medicina, l’elettronica, l’energia e l’ambiente. Ad esempio, la nanotecnologia ha permesso lo sviluppo di nuovi materiali più resistenti e leggeri, sensori più precisi e dispositivi medici più avanzati.
La nanotecnologia ha portato progressi in molti campi, tra cui la medicina, l’elettronica, l’energia e l’ambiente. Ad esempio, nella medicina, la nanotecnologia è stata utilizzata per sviluppare nuovi farmaci e terapie, come la somministrazione di farmaci direttamente alle cellule malate. Nell’elettronica, la nanotecnologia ha permesso lo sviluppo di dispositivi più piccoli e più efficienti, come i microprocessori. Nell’energia, la nanotecnologia è stata utilizzata per sviluppare nuovi materiali per le celle solari e le batterie. Infine, nell’ambiente, la nanotecnologia è stata utilizzata per sviluppare nuovi materiali per la pulizia dell’acqua e dell’aria.
