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La vita di Joyce Lussu in semifinale allo Strega

La vita di Joyce Lussu in semifinale allo Strega: c’è un libro che più di tutti balza agli occhi dei lettori sardi fra la dozzina scelta ieri dagli Amici della Domenica per il Premio Strega 2023 ed è “La sibilla. Vita di Joyce Lussu” scritto da Silvia Ballestra per Laterza.

Il titolo parla da solo. Una sorta di consolazione per l’editoria isolana dopo che la corsa della casa editrice cagliaritana Arkadia (in gara con i titoli di Sebastiano Martini, Elena Mearini, Michele Zatta ) si è fermata ieri mattina. Come non è andata oltre la prima fase quella dello scrittore nuorese Marcello Fois che si era presentato con “La mia Babele” per Solferino. La storia della grande intellettuale Joyce Lussu dovrà vedersela con altre 11 narrazioni.

Record di sole donne

Le autrici Intanto è record di donne: otto scrittrici con super favorite Rosella Postorino con “Mi limitavo ad amare te” (Feltrinelli), già vincitrice del Premio Campiello 2018 con “Le assaggiatrici”, e Romana Petri con il suo “Rubare la notte” (Mondadori) che nel 1990 si aggiudicò il Mondello e il SuperModello nel 2016. Completano il gruppo come detto Silvia Ballestra, Maria Grazia Calandrone con “Dove non mi hai portata” (Einaudi) e Igiaba Scego con “Cassandra a Mogadiscio” (Bompiani).

Una rosa in cui spicca un trio di autrici al loro primo romanzo: Ada D’Adamo con “Come d’aria” (Elliot), Maddalena Vaglio Tanet con “Tornare dal bosco” (Marsilio) e Carmen Verde con “Una minima infelicità” (Neri Pozza). «Un record assoluto», ha sottolineato Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci. Gli scrittori Minoritaria dunque la presenza degli autori: Andrea Canobbio con “La traversata notturna” (La nave di Teseo), Gian Marco Griffi con il romanzo corale “Ferrovie del Messico” (Laurana Editore), Vincenzo Latronico con “Le perfezioni” (secondo titolo Bompiani in lizza), Andrea Tarabbia, vincitore del Premio Campiello 2019, con “Il continente bianco” (Bollati Boringhieri).

Autori e Autrici in tour

Ora tutte le autrici e gli autori candidati inizieranno un tour che li vedrà impegnati per 24 tappe. Ben 23 sono appuntamenti nazionali, solo uno è all’estero e sarà per tutti e tutte loro l’occasione per confrontarsi con il pubblico di lettori e lettrici. Verso la finale Ora i dodici libri messi da ieri mattina in competizione saranno votati da una giuria composta da 660 aventi diritto. Quindi si arriverà a una seconda scrematura per giungere ai nomi dei finalisti.

La scelta della cinquina avverrà il 7 giugno al Teatro Romano di Benevento. Da questo gruppo ristretto (in realtà lo scorso anno i finalisti erano stati sette) verrà scelto il vincitore che sarà proclamato la notte del 6 luglio (giovedì) al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma. Come da tradizione la serata sarà trasmessa in diretta televisiva dalle 23 su Rai3. Trasmissione che negli ultimi anni del Premio è stata condotta magistralmente da Geppi Cucciari.

About Vittoria Marras

Vittoria Marras, frequento il liceo artistico Foiso Fois. Ho 18 anni, mi piace viaggiare, scattare foto e ascoltare musica.

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