Nell’ambito delle celebrazioni per il 100° anniversario della costituzione dell’Aeronautica Militare, Urso si è espresso così: “Le frecce tricolori e l’Aeronautica sono il simbolo del Made in Italy nel mondo”
Si è svolta stamattina, presso la Sala degli Arazzi a Palazzo Piacentini, la cerimonia per l’emissione di otto francobolli tra cui uno congiunto con la Città del Vaticano e il Sovrano Militare Ordine di Malta.
Presenti all’evento il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, i sottosegretari Fausta Bergamotto e Massimo Bitonci.
Presente anche il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, il Generale Luca Goretti, il Direttore delle Telecomunicazioni e dei Servizi Informatici dello Stato Città del Vaticano.
“L’Aeronautica Militare – ha commentato il Ministro Urso – nel corso dei suoi primi cento anni di esistenza ha attraversato importanti evoluzioni e nei momenti più difficili è sempre stata percepita come punto di eccellenza delle nostre Forze Armate, grazie al suo ruolo centrale internazionale e alla sua capacità di supporto logistico a popolazioni in stato di pericolo e difficoltà, in occasione di cataclismi naturali ed eventi umanitari. Le Frecce Tricolori e l’Aeronautica – ha proseguito Urso – sono il simbolo del Made in Italy nel mondo grazie al patrimonio di professionalità, ingegno, design, tecnologia, scienza e capacità tecnica universalmente riconosciuta. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy – ha concluso – ha nelle sue funzioni le politiche spaziali ed aerospaziali e in tal senso stiamo lavorando ad una legge che tuteli gli interessi nazionali del settore, perché lo spazio è la vera sfida dei prossimi decenni“.
Occorre ricordare che L’Aeronautica Militare, in ambito internazionale Italian Air Force (abbreviata in ITAF) è una delle quattro forze armate militari ed è, in particolare, quella deputata alla difesa dello spazio aereo nazionale.