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"Enotria: percorsi e paesaggi del vino”

“Enotria: percorsi e paesaggi del vino”. Ok la prima tappa

Enotria è il progetto promosso dai GAL, che sostiene i territori attraverso il vino, un’esclusiva occasione di confronto e di dialogo per gli operatori della filiera sarda.

Questa tappa di Enotria è stata un viaggio alla scoperta delle Langhe piemontesi, che hanno fatto dell’uva e del vino un icona regionale e da cui la Sardegna può trarre ispirazione per uno sviluppo del turismo enologico. Uve piemontesi come il Barbera, il Barbaresco e il Barolo sono riconosciute in tutto il mondo e sono accomunati dalla capacità di esprimere appieno il territorio e l’artigianalità della viticoltura.

L’evento ha impegnato gli operatori del settore vitivinicolo in una serie di giornate di studio/lavoro finalizzate alla conoscenza delle principali realtà vitivinicole locali con l’obiettivo di espandere le reti a arricchirsi reciprocamente.

Obiettivo generale, la costituzione di un modello di circuito delle strade del vino in Sardegna, ispirandosi e creando rete con altre realtà per studiare un modello strategico relativo al turismo enogastronomico isolano. La Sardegna vanta innumerevoli possibilità attraverso sentieri e cantine di produzione DOC, DOCG e IGT come quelle di Cannonau, Vermentino e Carignano.

“Enotria – dice la direttrice del GAL Ogliastra Franca Seoni – è una occasione importante, grazie alla cooperazione, per promuovere al meglio anche in Sardegna. La nostra isola ha numeri quantitativamente di modeste dimensioni rispetto alla media nazionale, ma i caratteri qualitativi sono di prima fascia. “Lo sviluppo locale sostenibile delle aree rurali passa anche per la promozione di comparti chiave come quello vitivinicolo e la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche”.

Il progetto è stato finanziato dalla Sottomisura 19.3 del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 che promuove le cooperazioni interterritoriali e transnazionali. Questa misura punta a rafforzare le strategie attuate dai GAL attraverso i Piani di Azione Locale in un ottica di costruzione di partenariati e relazioni fra territori per migliorare il potenziale progettuale.

About Walter Zedda

Walter Zedda, 36 anni, Monserrato (CA). Dopo aver conseguito il diploma in ragioneria presso l' ITC Leonardo da Vinci nel 2008, dedico diversi anni al mondo del lavoro. Spaziando dal settore commerciale, dello sport e dell'intrattenimento fino a quello dell'assistenza socio- sanitaria, ho modo di arricchire le mie competenze umane e professionali, nonché di accedere ad una quantità di conoscenze che mi consente di osservare la società con uno sguardo ampio. Nel 2014 maturo dal punto di vista professionale ma, non ancora appagato dalle scelte fatte, decido di intraprendere la carriera universitaria nel ramo della politica, settore che amo profondamente e nel quale mi cimento da attivista. La mia esperienza nel settore è arricchita da due candidature al consiglio comunale di Cagliari. Mi laureo in corso e a pieni voti presso la facoltà di Scienze politiche (Unica) con la specifica in Relazioni Internazionali. Nel 2022 scelgo una magistrale di nuova attivazione: SIC - Innovazione Sociale e Comunicazione. Questa mi da modo di arricchire ulteriormente il mio background culturale e soprattutto di definire e regolare meglio una mia caratteristica innata: la loquacità. Attualmente collaboro con "Radio Unica" da tirocinante, scrivo per la testata giornalistica "Football news 24" e curo l'obbiettivo "Sviluppo e Comunicazione" presso il Comitato di Cagliari della "Croce Rossa Italiana".

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