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Le Donne del Vino a Cagliari l’8 Marzo

Prossimamente l’evento “Donne, Vino: un mondo unito. Passeggiata enogastronomica in 10 paesi del mondo”

L’8 marzo alle ore 20 presso il Convento San Giuseppe a Cagliari saranno presenti le donne del vino.
Si tratta di una elegante cena – a buffet servito – con pietanze delle 10 nazioni partecipanti alle Giornate delle Donne del vino, dunque un omaggio alle associazioni “sorelle” delle Donne del vino.

Tra le pietanze proposte come antipasti le argentine Empanadas de Tonno, il georgiano Khachapuri, lo squisito cileno Ceviche di pesce bianco; a seguire il tedesco Currywurst, che consiste in gustoso würstel speziato e cipolle. Come primi piatti la Zuppa di Zucca alla Macadamia, piatto australiano, e poi lo Spatzle con cipolle e speck dell’Austria. Il classico piatto neozelandese Agnello e patate e i saporiti Mini Hamburger chiudono i secondi piatti. I due dessert proposti sono un Dulce de leche cileno e le classiche Crêpes suzette, una golosità francese che piace a tutti.

Durante la cena si gusteranno vini bianchi, rossi e rosé, tutti di carattere e pregio. I vini in abbinamento alle gustose pietanze di sapore internazionale sono di socie produttrici dell’associazione, a simboleggiare questa unione ideale tra le produttrici sarde e le associazioni al femminile dedicate al vino, di varie parti del mondo.

I partecipanti

Partecipano alla passeggiata enogastronomica le cantine Su Entu con Valeria Pilloni, Audarya di Nicoletta Pala, Cantine Biboi di Carola Angius, Cantina Gibadda di Patricia Vidotto, Mora e Memo di Elisabetta Pala, Cantina Lilliu con Roberta Porceddu, Ferruccio Deiana con Maria Grazia Perra, Antonella Corda di Antonella Corda, Cantina Puddu con Nina Puddu, Argiolas con Valentina Argiolas, Pala con Amalia Dessì e La Contralta con AnnaMaria Fara. Ci saranno inoltre le socie Susana Alonso, Denise Dessena e Nadia De Santis che hanno curato la comunicazione, Emanuela Vargiu e Rossella Cavassa, le sommelier Maria Cristina Mamusa, Angela Mereu, Rossella Pisano, Claudia Comunale che si sono occupate degli abbinamenti cibo-vino ed infine Luisa Carcangiu Bayre proprietaria del Convento San Giuseppe che ha curato con estrema attenzione la preparazione dei 10 piatti proposti.

La neodelegata Nina Puddu così racconta il concept dell’evento, di cui parte dei ricavi andranno in beneficenza: “L’ 8 marzo, noi Donne del Vino Sardegna organizziamo una serata in occasione delle Giornate delle Donne del Vino e della Giornata internazionale della Donna, abbracciando la tematica del 2023 che è “Donne, Vino: Un mondo unito”. Uno dei tratti di unione e condivisione nel mondo è il cibo, elemento fondamentale di vita, e per questo motivo coniugheremo alcuni piatti internazionali provenienti da dieci nazioni del mondo con i vini della Sardegna, dando in questo modo, un segno di coesione e fratellanza. Una parte del ricavato della serata andrà in beneficenza ad una associazione contro la violenza sulle donne”.

La giornata delle donne

La serata si inquadra nelle Giornate delle Donne del Vino promossa dall’associazione nazionale in tutta Italia. L’8 marzo si susseguiranno decine di eventi, tra cui quello sardo, che mirano a trasmettere un messaggio comune di unione, dialogo e apertura; il network delle Donne del Vino vuole infatti incrementare la cultura del vino e la valorizzazione femminile nel settore vitivinicolo. L’Associazione Le Donne del Vino, fondata nel 1988, quest’anno compie 35 anni e ha oltre mille socie di tutte le regioni italiane. Partecipano alle Giornate, di cui l’associazione italiana è appunto capofila, le donne del vino di ben dieci nazioni: Amuva (Argentina), The Fabulous Ladies’ Wine Society (Australia), 11 Frauen und ihre Weine (Austria), Donne del Vino del Cile, Wow (Croazia), Femmes de Vin (Francia), Baia’s Wine (Georgia), Vinissima (Germania), Women in Wine – (Nuova Zelanda) e Las Damas del Pisco (Perù).
Per prenotare la cena: Convento San Giuseppe, Via Paracelso 16, Cagliari – tel. 070 503343

About Irene Pes

Studentessa in Scienze della comunicazione. Amo tutto ciò che riguarda le tradizioni della mia terra. Adoro viaggiare, ascoltare musica, catturare momenti indimenticabili e scoprire cose nuove. Mi prendo cura di me stessa andando in palestra e negli anni con le mie esperienze lavorative ho acquisito molta creatività, tenacia e abilità comunicative.

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