Progetto dedicato a persone con disabilità fisiche e psichiche
Al via il progetto “PadelAbile” che vede il padel come strumento di inclusione sociale. “PadelAbile” è ideato e gestito da Asd a Tutto Padel e Cooperativa Sociale EduPè per unire il divertimento e l’attività sportiva con l’inclusione sociale delle persone con disabilità fisiche e psichiche.
L’obiettivo avvicinare e far praticare lo sport del padel alle persone diversamente abili attraverso corsi coordinati e gestiti da professionisti. In particolare le lezioni avranno la durata di un’ ora e il pacchetto comprenderà almeno 10 sedute. La prima sarà di carattere teorico/pratico e sarà svolta con gli istruttori in campo che daranno dimostrazione delle posizioni da assumere e della manualità nell’uso della racchetta. Mentre la seconda e la terza saranno di carattere essenzialmente pratico e consisteranno
nell’insegnamento delle modalità di spostamento all’interno del campo da gioco. Infine le altre lezioni saranno basate sull’allenamento e insegnamento dei colpi base del padel. Ad esempio diritto, rovescio, volè, smash e colpi al vetro, ma saranno intervallate con vere e proprie partite/lezione tra gli allievi e l’istruttore per mettere in partica i concetti e le tecniche spiegate .
Partirà da Porto Torres, dove hanno deciso di aderire all’iniziativa alcuni pazienti del dipartimento di Salute mentale e dipendenze di Sassari e alcuni studenti dell’istituto scolastico “Paglietti”.
La presentazione è avvenuta questa mattina tramite i responsabili delle associazioni ed enti che hanno aderito e alla presenza dell’assessora alle Politiche sociali e Sport del Comune di Porto Torres, Simona Fois. Figure che hanno voluto sottolineare l’importanza e l’efficacia dello sport come strumento di inclusione sociale.
Dopo una fase organizzativa prevede l’attività sportiva durante la quale i destinatari impareranno le regole e le tecniche base del gioco del padel. Inoltre con progressione didattica apprenderanno i movimenti per muoversi e divertirsi sul campo da gioco.