Rivoluzionario progetto per produrre idrogeno da pannelli fotovoltaici installati in Egitto: 167 mila tonnellate l’anno
Un team di scienziati di Hydrozero by Unicusano, IAT e Servizi di Ricerche e Sviluppo S.r.l., presenta il rivoluzionario progetto per produrre idrogeno da pannelli fotovoltaici installati in Egitto: con la produzione di 167mila tonnellate l’anno, si avrebbero ricadute positive per Egitto, Italia ed Europa su ambiente, economia, occupazione e situazione geopolitica in Mediterraneo.
Produrre energia pulita, l’idrogeno, sfruttando migliaia di pannelli solari da installare nella piana egiziana, una delle regioni più assolate del mondo. L’ambizioso progetto che Hydrozero by Unicusano, IAT e SRS, si è presentato questo lunedì 14 novembre alla conferenza COP 27 sui cambiamenti climatici. A intervenire a nome del team di ricerca Giuseppe Cherubini, direttore generale dello IAT, e Antonio Naviglio, presidente della S.R.S.
Il progetto punta a sfruttare le zone desertiche in Egitto per produrre energia fotovoltaica (10,5 MWe nella prima fase del progetto, 4,5 GWe in una possibile configurazione della seconda fase) con cui produrre idrogeno gassoso (330 tonnellate all’anno nella prima fase, 167.000 nella seconda) da utilizzare sia per alimentare l’esistente pipeline Greenstream fra Alessandria a Taranto, sia un impianto di liquefazione. In questo secondo caso il prodotto sarà trasportato a Taranto, sede della più grande acciaieria di Europa e grande emettitrice di CO2, via tank container nella prima fase e successivamente attraverso quattro navi gasiere dotate ciascuna di tre sfere da 4.500 m3.