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FAI: sabato 15 e domenica 16 ottobre le Giornate FAI d’Autunno in Sardegna

FAI: Sabato 15 e domenica 16 ottobre tornano le Giornate FAI di Autunno, il grande evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese

In Sardegna il FAI svelerà la bellezza e la storia di otto luoghi, alcuni dei quali poco conosciuti o accessibili solo in via eccezionale, aperti dai volontari delle Delegazioni e Gruppi FAI della Sardegna. Un’opportunità sempre nuova e anche questa volta raccontata con l’entusiasmo coloro che hanno sposato la missione del FAI. Ancora una volta, dunque, Delegati e volontari saranno a disposizione per accompagnare il pubblico alla scoperta di ricchezze artistiche, storiche, paesaggistiche presenti nella nostra Isola. Luoghi che custodiscono e testimoniano culture, tradizioni, storie piccole e grandi, che a pieno titolo fanno parte del nostro Patrimonio.
Sono tante e diverse le tipologie di siti visitabili il 15 e 16 ottobre. Due giorni di svago, di sorprese, ma anche di sensibilizzazione e conoscenza.
Chi deciderà di prendere parte alle Giornate FAI potrà offrire un contributo per sostenere la Fondazione. Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro e la donazione online su www.giornatefai.it consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita. Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il FAI con contributi di importo maggiore oppure con l’iscrizione annuale, sottoscrivibile online o in piazza in occasione dell’evento.

Palazzo Baccaredda

Il grande edificio in stile eclettico di Palazzo Bacaredda, attuale sede del Comune di Cagliari, è stato completato nel 1907 per volontà del sindaco di allora, Ottone Bacaredda, fautore dell’ammodernamento urbanistico di una città ancora ottocentesca. Fino al 1907, la municipalità cittadina si trovava in Castello, nella parte alta e fortificata della città. Grazie alla intuizione di Ottone Bacaredda, la sede venne trasferita nella nuova via Roma, protesa verso il mare, sul porto che guardava agli scambi e al progresso.  Nelle giornate FAI, sarà possibile visitare le sale più belle e significative dell’imponente edificio, che custodisce importanti testimonianze artistiche e arredi preziosi. Durante la giornata verranno effettuate alcune visite guidate in lingua inglese e spagnola.

Quartu Sant’ Elena (CA) – Collezione privata di Auto d’epoca

Per la prima volta apre al pubblico una raccolta privata di auto d’epoca, restaurate nei minimi dettagli, grazie alla passione di un collezionista. Auto da corsa degli anni ‘60, auto sportive dell’epoca contemporanea, pezzi particolari e iconici del passato automobilistico italiano, mezzi militari americani sbarcati alla fine della Seconda Guerra Mondiale. La visita permetterà di godere di racconti insoliti e singolari sui diversi pezzi contenuti, tra elementi unici, cimeli curiosi e tanto altro.

Oristano – Monastero di Santa Chiara

Il monastero di clausura di Santa Chiara si erge tra i vicoli del centro storico di Oristano e si imposta su una delle strade principali del centro storico antico. Edificato nel 1343 – ad opera del giudice Pietro III d’Arborea – il complesso attraversa e accompagna tutta la storia della città di Oristano. La chiesa conserva ancora l’antica abside e  tracce dell’antico monastero, tra cui frammenti di affreschi trecenteschi e l’importante iscrizione del 1348 della sepoltura di Costanza di Saluzzo, moglie del giudice Pietro III. In questa visita speciale, sarà possibile inoltre visitare l’archivio del convento, in cui sono custoditi documenti rari e preziosi, sigilli e registri contabili del XV e XVI secolo.

Porto Rotondo (SS) – Teatro Ceroli e Chiesa di San Lorenzo

Sabato 15 e domenica 16 ottobre dalle 10 alle 18. Porto Rotondo non è solo una delle mete più importanti del turismo nazionale ed internazionale, ma anche un prezioso caso di insediamento turistico realizzato con una forma identitaria iniziale ispirata a Venezia (Piazzetta San Marco).. La visita consente di apprezzare il caratteristico uso del granito sardo, le tipiche abitazioni del borgo, gli spazi urbani d’autore che ci riportano agli artisti ed ai protagonisti della storia e l’identità del borgo.

Sassari – Ex Carcere di San Sebastiano

Sabato 15 e domenica 16 ottobre dalle 9.00 alle 17.00

A distanza di circa 10 anni, la Delegazione FAI di Sassari ripropone l’apertura dell’ex Carcere di San Sebastiano, edificio di estrema importanza per la storia del capoluogo turritano, e significativo esempio di architettura civile. Costruito tra il 1857 e il 1871, si trova al centro dell’espansione ottocentesca della città di Sassari. Inizialmente distante dal centro per ragioni di sicurezza, l’imponente architettura, che evocava l’autorità dello Stato, si integrò ben presto nel tessuto della città. Il complesso carcerario è organizzato secondo il principio del “panopticon”, ovvero da una rotonda centrale si diramano i sei bracci in cui risiedevano i detenuti. Il percorso di visita inizia dal cancello carrabile di via Roma. Proseguendo si raggiunge il cuore del carcere: la rotonda. Da questo punto sarà possibile visitare alcune celle di due dei sei bracci dove risiedevano i carcerati. Un luogo ricco di suggestioni drammatiche e di storia.

Fonni (NU) – Complesso francescano della Madonna dei Martiri: Chiesa e Cripta

Sabato 15 e domenica 16 ottobre dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17.00
Il santuario della Madonna dei Martiri è un complesso architettonico al centro del paese barbaricino, in un piazzale circondato da un alto muro su cui poggiano decine di “cumbessìas”, spazi destinati ad ospitare i pellegrini novenanti che nei secoli raggiungevano questo luogo.  L’apertura nella Giornata FAI prevede la visita guidata esterna dell’intero complesso, per passare poi all’interno della Basilica, che custodisce numerose opere d’arte, e al Chiostro solitamente non accessibile ai visitatori esterni.
Come evento speciale in occasione delle GFA, su prenotazione, si potrà visitare con guide esperte due importanti siti archeologici non lontani dal paese, legati alla religiosità dei nuragici: il santuario di Gremanu e le tombe dei giganti di Madau. Per i visitatori, inclusa nella prenotazione, è previsto il trasporto con un bus navetta dal Paese di Fonni ai siti. Partenze alle 9.45/10.45/11.45 e nel pomeriggio alle 16 e alle 17 (iniziativa con contributo minimo di 5 euro).

Assemini (CA) – Bene FAI – Saline Conti Vecchi

Sabato e domenica dalle 10 alle 18 (ultimo accesso ore 17)
Dal 1929 nella laguna di Santa Gilla uomo e natura lavorano in perfetta sinergia: mare, sole e vento producono ogni anno montagne candide di sale nella salina più longeva della Sardegna, tuttora in attività.
Per le Giornate FAI, che avvengono nel periodo della raccolta del sale, oltre alla visita libera del museo, sarà possibile effettuare due diversi itinerari di visita: il tour guidato in trenino di 50’ (raccomandata la prenotazione con dei posti riservati per i soci FAI) all’interno della Salina alla scoperta del ciclo del sale e dell’oasi naturalistica che essa ospita e la passeggiata naturalistica nell’area di Villaggio Macchiareddu con cui, accompagnati dal personale FAI, si percorrerà un sentiero accanto ai ruderi del vecchio villaggio della comunità del sale, dove vivevano le famiglie dei salinieri, degli impiegati e dei dirigenti.

Palau (SS) – Bene FAI – Batteria Militare Talmone

Sabato 15 e domenica 16 ottobre
La Batteria Militare Talmone apre nuovamente le porte dopo l’apertura stagionale estiva e prima della chiusura invernale. Sarà possibile partecipare a visite ordinarie e visite speciali storiche e naturalistiche che raccontano la storia delle fortificazioni costiere dell’arcipelago de La Maddalena e la ricca vegetazione del paesaggio circostante in un’area di straordinario interesse naturalistico.

Le Giornate FAI d’Autunno si svolgono nell’ambito della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” che il FAI organizza nel mese di ottobre e si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale. A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Sarà possibile inoltre sostenere la Fondazione con l’iscrizione annuale, online o in piazza in occasione dell’evento, un gesto concreto in difesa del patrimonio d’arte e natura italiano. Gli iscritti al FAI o chi si iscriverà in occasione dell’evento potranno beneficiare dell’accesso prioritario in tutte le aperture e di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.
Per l’elenco completo dei luoghi visitabili e le modalità di partecipazione consultare il sito www.giornatefai.it.

IMPORTANTE: Si raccomanda di controllare sul sito
i giorni e gli orari di apertura prima della visita e se è necessaria la prenotazione.
Verificare sul sito anche eventuali variazioni di programma in caso di condizioni meteo avverse.

About Camilla Lai

Sono Camilla, ho 22 anni e sono nata a Cagliari nel Maggio del 2000. Studio Beni Culturali e Spettacolo all’Università di Cagliari.

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