I ministri Franco e Cingolani hanno firmato il Decreto carburanti che estende lo sconto di 30 centesimi fino al 5 ottobre.
Roberto Cingolani, hanno firmato il Decreto Interministeriale che proroga fino al 5 ottobre le misure
attualmente in vigore per ridurre il prezzo finale dei carburanti. Si estende così fino a tale data il taglio
di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione.
Le prime interlocuzioni tecniche a Palazzo Chigi – tra il sottosegretario Roberto Garofoli e i ministri all’Economia e alla Transizione Ecologica Daniele Franco e Roberto Cingolani – rimandano ad un quadro d’intervento complicato. In cui sarà necessaria un’attenta ricognizione delle risorse a disposizione.
Anche per questo, il provvedimento tanto invocato dai partiti, salvo colpi di scena, potrebbe non essere immediato. In ambienti dell’esecutivo, per ora, si parla genericamente del mese di settembre. Se è molto difficile che il premier Mario Draghi apra ad uno uno scostamento di bilancio a nemmeno un mese dal voto, ci sono alcune misure che vengono date quasi per certe. Come il sopraccitato prolungamento degli sconti sui carburanti.
Nel corso delle interlocuzioni tecniche sul caro energia che si sono svolte i giorni scorsi a Palazzo Chigi, con i ministri dell’Economia e della Transizione Ecologica, a quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, è stata avviata un’analisi. Sia sull’impatto delle misure già prese a tutela di famiglie e imprese sia sul gettito degli extraprofitti delle società energetiche e sulle sanzioni in caso di inadempienza.