A chi non piacerebbe ricevere una lettera scritta a mano da una persona sconosciuta? ”Alghero io ti scrivo, vediamo se qualcun+ risponderà!” è un progetto che si basa su una dimensione epistolare e a seguire una performance dal vivo.
Con un nuovo progetto all’orizzonte già si intravede il ricco programma del festival Mamatita. Ma in lontananza si scorgono anche altre cose. In lontananza, o forse molto più vicino di quanto si pensi, si vedono una scrivania accarezzata dai fogli, una penna a inchiostro nero che sposa il bianco candido della pagina, mani che piegano la carta, una busta, un indirizzo e.. i’ll write you something new per la città di Alghero!
Il programma sarà svelato a fine agosto
Dopo due edizioni inevitabilmente condizionate dalla pandemia, Alghero tona a farsi teatro. “La città si fa teatro” immersa in un senso di festa denso e collettivo e partecipato, impreziosito dallo stupore e dalla meraviglia del ritrovarsi insieme a sognare, ed a vedere. Il programma? Sarà svelato in parole – e non solo – nel corso di una conferenza stampa in programma a fine agosto. Quel che è certo è che sarà un programma insolito, pensato come un’ impresa che attrae e fa paura, coraggioso e fiducioso come un acrobata.
Un invito per tutt+
L’invito è rivolto chiunque voglia, senza distinzioni o limiti, alla città, all’Isola al mondo intero. Un invito a guardare la città isolana di Alghero. A immaginarla in un sognante giorno di festa. A osservarla vestita dei colori, dell’arte, del sorriso, del divertimento e delle emozioni che da 5 anni il Mamatita crea, diffonde e alimenta. A immaginarla, Alghero, in un settembre di Sardegna scenario della sesta edizione della manifestazione organizzata da Spazio T per la direzione artistica di Chiara Murru. Accadrà di nuovo, sarà bello e sarà anche speciale: da quest’anno Mamatita è il primo festival di nuovo circo in Sardegna, un riconoscimento che sa di soddisfazione e impegno, trampolino per questa nuova coloratissima avventura.