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Covid, Gimbe: ultima settimana meno casi ma oltre 1.000 decessi

Il numero dei nuovi casi covid in Italia continua a diminuire per la seconda settimana consecutiva. La nuova fotografia scattata dalla Fondazione Gimbe evidenzia un – 25% dei contagi. Dal 20 al 26 luglio 2022, le nuove infezioni sono state 473.820 rispetto alle 631.693 della settimana precedente. Continuano però ad aumentare i decessi, che in una settimana sono stati 1.019 a fronte degli 823 della scorsa settimana, pari al +23,8%.

Secondo il nuovo monitoraggio indipendente in tutte le Regioni si registra una diminuzione percentuale dei nuovi ma in 16 Province si registrano ancora oltre 1.000 casi per 100.000 abitanti. Secondo Gimbe frena anche l’incremento dei ricoveri sia in area medica che in terapia intensiva ma aumentano le reinfezioni dei guariti: nella settimana 13-20 luglio l’incidenza si attesta al 12% (75.060 reinfezioni), +11,7% rispetto alla settimana precedente.

Non decolla la campagna vaccinale nonostante si rilevi un aumento delle quarte dosi con 51.815 somministrazioni quotidiane rispetto alle 44.169 della scorsa settimana (+17,3%). le cifre sono “ancora molto lontane dal target delle 100mila al giorno fissato dalle linee di indirizzo dell’unità per il completamento della campagna vaccinale”.

Nel frattempo uno studio della National University of Singapore e pubblicato sul British Medical Journal svela almeno 27 milioni di persone nel mondo hanno sviluppato problemi persistenti all’olfatto e al gusto a causa del Covid-19. Una parte di loro, inoltre, potrebbe non recuperare a pieno i due sensi. I ricercatori hanno stimato che la perdita dell’olfatto può persistere nel 5,6% dei pazienti, mentre il 4,4% potrebbe non recuperare completamente il senso del gusto. A correre i pericoli maggiori sarebbero le donne, chi ha avuto sintomi severi e chi soffre abitualmente di congestione nasale.

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