L’età media di chi ha sottoscritto un mutuo per la casa nel 2021 in Sardegna è di 42,1 anni. E chi si decide di fare il grande passo? Il 38,6% tra 35 e 44 anni.
Ma c’è anche, chi ci pensa dai 65 anni in poi, l’1,3 %. Sono alcuni dei numeri dell’analisi di Kìron Partner SpA, Gruppo Tecnocasa. L’analisi per fasce d’età mostra che il 23,3% della popolazione ricade nella fascia più bassa, 18 – 34 anni, il 25% nei 45 – 54 anni, il 11,8% si colloca nella fascia 55 – 64 anni.
Per l’81,9% del campione si tratta di dipendenti a tempo indeterminato e pensionati. Poi l’11,4% riguarda chi ha un contratto di lavoro flessibile (liberi professionisti/lavoratori autonomi e titolari d’azienda), mentre il 3,4% è rappresentato dai lavoratori a tempo determinato.
In Sardegna sono finanziati principalmente cittadini italiani, 97,9%, ma stanno aumentando le percentuali degli stranieri: attualmente quasi il 2,1% è rappresentato da cittadini europei. Le nazionalità più rappresentate sono quelle rumena, albanese e moldava, mentre la maggior parte dei non europei proviene dall’Asia, seguiti a brevissima distanza dai latinoamericani e dagli africani.
Secondo l’analisi di Facile.it e Mutui.it, nel primo trimestre dell’anno l’età media degli aspiranti mutuatari in Sardegna è scesa a poco più di 38 anni e mezzo; un cambiamento epocale se si considera che appena 12 mesi fa chi presentava domanda di finanziamento in regione aveva, sempre in media, 42 anni e mezzo. La prima casa, invece, i sardi la comprano, in media, a 36 anni e mezzo; erano 40 nel primo trimestre 2021.
Il calo dell’età media è legato all’aumento dei giovani che, grazie alle agevolazioni statali, si sono rivolti ad un istituto di credito. Nei primi 3 mesi dell’anno il 47% del totale delle domande di finanziamento presentate nella regione è stata firmata da un under 36, valore in netto aumento rispetto allo stesso periodo del 2021, quando la percentuale era pari al 24%.
Informazioni tratte da Ansa e Shmagazine