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Cagliari film festival, domani la terza serata

Domani sabato 9 Luglio, ci sarà l’incontro con gli esordienti e il tour delle prigioni nel quartiere Castello. Una terza giornata ricca di appuntamenti quella domani per il Cagliari film festival, la rassegna d’impegno civile organizzata dall’associazione Tina Modotti.

L’AGENDA
La serata sarà dedicata alla sezione Incontro con gli esordienti: alle 20,30 sarà presente Francesco Tomba, autore di Dove nasce il vento (Italia, 2021, 38’), il film nato dall’esperienza che l’associazione culturale Tusitala ha maturato dentro e fuori le carceri di Buoncammino e di Uta. Ed inoltre ci sarà anche Agnese Giovanardi, regista di Quello che conta (Italia,2022, 45’), documentario sull’esperienza della scuola ai tempi della pandemia. Entrambi dialogheranno con la direttrice artistica del festival, Alessandra Piras, e con lo storico Luciano Marrocu.
Dove nasce il vento” è il primo film di Francesco Tomba, in cui il personaggio principale è Rinaldo. Rinaldo, parte da casa sua, insieme alla moglie Ottavia, per ritornare dopo tanti anni nell’ex colonia agricola dell’Asinara, oggi Parco nazionale.

Quello che conta” è invece l’esordio di Agnese Giovanardi alla Scuola nazionale di cinema (sede Sicilia). Il documentario, vincitore di due premi nell’ambito della quarantesima edizione del Bellaria Film Festival, tratta dell’esperienza di un professore di matematica impegnato nella didattica a distanza in un paesino siciliano. La preoccupazione continua verso i suoi giovani studenti, lo porta lontano dalla solitudine, trovando una via d’uscita.


Inoltre, domani alle 20:00, in collaborazione con Trip Sardinia, Cagliari film festival propone Bocca di Lupo. Un tour incentrato sulla storia e l’evoluzione del sistema penitenziario dall’epoca aragonse ai giorni nostri, con partenza alle 20 dal carcere di Buoncammino.

Per tutta la durata del festival, dalle 19 alle 21 nella Galleria Siotto è possibile visitare Reportage. Una mostra in cui le fotografe Rosi Giua, Anna Marceddu e Michela Mereu documentano alcune realtà della città di Cagliari: dai campi rom in via San Paolo, nelle immagini di Anna Marceddu, al carcere di Buoncammino ancora luogo di detenzione negli scatti di Rosi Giua, mentre nel reportage di Michela Mereu si denuncia il degrado della collina di Tuvumannu, ferita e abbandonata dopo lo stop ai lavori di una discussa strada.

Informazioni tratte da Sardegnsareporter.

About Gemma Langiu

Sono Gemma, ho 22 anni, sono una studentessa Universitaria del III anno di Lingue e Comunicazione. Studio a Cagliari ma vivo ad Oschiri.

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