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Eurovision Song Contest

Tutti i vincitori italiani nella storia della kermesse

Per l’Italia la prima volta è stata nel 1964, otto anni dopo la primissima edizione dell’Eurovision. A portare a casa la vittoria nell’edizione che si è svolta al Tivolis Koncertsal di Copenaghen è Gigliola Cinquetti con “Non ho l’età (per amarti)” che ha letteralmente spopolato nelle classifiche musicali di tutta Europa. 

La sua vittoria porta l’Eurovision per la prima volta in Italia al Centro Rai di Napoli, dove a trovare la vittoria è invece lo stato del Lussembrurgo. Per la seconda vittoria italiana dobbiamo aspettare il 1990, quando Toto Cotugno porta la sua Insieme: 1992 al Vatroslav Lisinski Concert Hall in Zagabria. Con il cantautore toscano l’Eurovision torna in Italia per la seconda volta nel 1993, allo Studio 15 di Cinecittà a Roma, anno in cui a vincere è la Svezia. 

La terza volta per l’Italia è il 2021. In una gara al cardiopalma con Francia e Svizzera i Måneskin conquistano il Rotterdam Ahoy (e poi il mondo intero) con “Zitti e Buoni”. Sono passati ben 29 anni dall’ultima volta.

I cantanti italiani che hanno partecipato all’Eurovision

Vincitori a parte, sono stati tantissimi i cantanti italiani, più o meno famosi e famosissimi, che hanno preso parte all’Eurovision Song Contest sin dalla sua primissima edizione. Ve li riportiamo tutti:

  • 1956: Franca Raimondi si classifica ottava e Tonina Torrinelli si classifica quinta.
  • 1957: Nunzio Gallo si posiziona sesto
  • 1958: Domenico Modugno con “Nel blu dipinto di blu” arriva terzo
  • 1959: ancora Domenico Modugno con “Piove (Ciao ciao bambina)”, che gli vale la settima posizione
  • 1960: Renato Rascel si classifica all’ottavo posto
  • 1961: Betty Curtis ragiunge il quinto posto
  • 1962: Claudio Villa con “Addio addio” arriva al nono posto
  • 1963: Emilio Pericoli si classifica terzo
  • 1965: un anno dopo la prima vittoria italiana, prova a replicarla Bobby Solo con “Se piangi, se ridi”, ma arriva quinto
  • 1966: Domenico Modugno arriva 18esimo
  • 1967: Ancora Claudio Villa che arriva 11esimo
  • 1968: Sergio Endrigo riesce a conquistare solo il decimo posto
  • 1969: Iva Zanicchi arriva 14esima
  • 1970: Gianni Morandi con “Occhi di ragazza” arriva ottavo
  • 1971: Massimo Ranieri arriva quinto
  • 1972: Nicola Di Bari arriva sesto
  • 1973: Massimo Ranieri si classifica 13esimo
  • 1974: ancora Gigliola Cinquetti, che sfiora per un pelo la seconda vittoria classificandosi seconda
  • 1975: Wess e Dori Ghezzi si classificano terzi
  • 1976: Albano e Romina arrivano settimi
  • 1977: Mia Martini si classifica al 13esimo posto
  • 1978: i Ricchi e Poveri arrivano 12esimi
  • 1979: i Matia Bazar si aggiudicano il quindicesimo
  • 1980: Alan Sorrenti arriva sesto
  • 1983: Riccardo Fogli arriva 11esimo
  • 1984: Alice e Franco Battiato conquistanto il quinto posto
  • 1985: ancora Albano e Romina, che si classificano alla settima posizione
  • 1987: Raf e Umberto Tozzi, terzi con “Gente di mare”
  • 1988: Luca Barbarossa arriva 13esimo
  • 1989: Anna Oxa e Fausto Leali arrivano noni
  • 1991: un anno dopo la seconda vittoria italiana conquistata da Toto Cotugno ci prova Peppino Di Capri, che si classifica settimo
  • 1992: Mia Martini ritenta questa volta classificandosi quarta
  • 1993: Enrico Ruggeri arriva 12esimo
  • 1997: i Jalisse arrivano quarti con “Fiumi di parole”
  • 2011: Raphael Gualazzi arriva secondo
  • 2012: Nina Zilli arriva nona
  • 2013: Marco Mengoni con “L’essenziale” arriva settimo
  • 2014: Emma Marrone arriva 21esima
  • 2015: Il Volo arriva terzo con “Grande Amore”
  • 2016: Francesca Michelin arrivva 16esima con “Nessun grado di separazione”
  • Francesco Gabbani si posiziona sesto con “Occidentali’s Karma”
  • 2018: Ermal Meta e Fabrizio Moro con “Non mi avete fatto niente” arrivano quinti
  • 2019: Mahmood sfiora la vittoria classificandosi secondo con “Soldi”
  • 2020: è il turno di Diodato con “Fai rumore”, ma l’edizione viene sospesa causa Covid
  • 2022: un anno dopo la terza vittoria italiana con i Måneskin ci riprovano Mahmood e Blanco con “Brividi”

Alcune curiosità sull’Eurovision

Sono tantissime le curiosità attorno alla kermesse musicale europea. Sapevate, per esempio, che per risalire alla prima edizione della storia dell’Eurovision bisogna tornare indietro fino al 1956?

Il primo paese ospitante fu la Svizzera, che per l’occasione scelse il teatro Kursaal di Lugano, ma la matrice dell’Eurovision Song Contest è tutta italiana. Per la sua realizzazioneinfatti, i membri dell’Unione Europea di radiodiffusione si sono ispirati al Festival di Sanremo, la cui primissima versione risale al 1951, quando ancora veniva trasmesso solo in radio.

L’anno in cui l’Italia ospita per la prima volta l’Eurovision a vincere, come abbiamo detto, è il Lussemburgo, con la cantante France Gall. Il Paese ha preso parte alla kermesse dal 1956 al 1993, collezionando cinque vittorie dopodiché ha interrotto le sue partecipazioni per ragioni finanziarie. A pagare la partecipazione al contest è infatti la piccola emittente televisiva locale RTL che non disporrebbe dei fondi necessari.

Nella storia dell’Eurovision è successo che in un’edizione (quella del 1969), vincessero ben quattro Paesi ed è anche successo che il paese ospitante fosse anche quello vincitore, come durante la prima edizione in Svizzera o quella del 1979 in Israele. L’Irlanda invece ha vinto per 3 volte consecutive, dal 1992 al ’94.

About Barbara Santagati

Nata il 16 Novembre 1995 a Cagliari. Laureanda in Beni culturali e spettacolo. Mamma di Leo.

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