Tre anniversari da festeggiare in due giornate nel cuore della Marmilla e ai piedi del Monte Arci. Lunedì 25 aprile e mercoledì 27 aprile porte aperte alla biblioteca gramsciana di Villa Verde per l’evento “77 dalla Liberazione 85 di Gramsci 100 di Pasolini”; organizzato dalla stessa biblioteca e dalla società di servizi culturali “Nur”; in collaborazione con l’Istituto sardo per la storia dell’Antifascismo e della Società contemporanea, il Comune di Villa Verde e il Consorzio Due Giare.
“Un’iniziativa culturale, che vuole ricordare il settantasettesimo anniversario della liberazione, l’ottantacinquesimo dalla morte di Antonio Gramsci e il centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini”; ha esordito Giuseppe Manias della Biblioteca Gramsciana. Ha aggiunto poi il presidente delle Due Giare Lino Zedda: “è stato l’invito del sindaco Sandro Marchi un’occasione per conoscere anche il nostro centro, Monte Arci; ma soprattutto visitare la nostra biblioteca con mostre di alto valore culturale; una struttura diventata davvero punto di riferimento per questo tipo di iniziative nel territorio”.
L’importante anniversario della nascita di Pasolini sarà l’occasione per iniziare la raccolta delle opere riguardanti questo centenario. La prima ad essere ospitata a Villa Verde sarà una scultura lignea dell’artista di Ales Federico Coni “Maestrodascia”. “E’ come se fosse un balocco legnoso”, ha spiegato l’artista. “Ho mantenuto fedeli alcuni tratti del viso di Pasolini, con gli occhiali da sole che lui utilizzava molto spesso. Anche l’abbigliamento ricorda uno dei suoi modi di vestire abituali, giacca elegante ma trasandata. Un’opera pronta dallo scorso 5 marzo, ovvero la data della nascita di Pasolini”.
Manias ha proseguito annunciando che la mostra ‘Per 100’ su Pasolini sarà allestita da settembre a novembre, “ma piano piano le opere che arriveranno saranno esposte, in occasione di varie iniziative e momenti culturali”.
Per celebrare gli altri due anniversari, sempre nella biblioteca gramsciana si potrà ammirare la mostra permanente “25×4 Contro l’abbrutimento intellettuale”. 66 opere realizzate da altrettanti artisti nel formato “25×4 centimetri”; con l’allestimento di Massimo Spiga ed ispirate alla lettera scritta da Antonio Gramsci da Ustica, dove politico lamentava che ciò che lo preoccupava di più fosse proprio il pericolo dell’abbrutimento intellettuale.
GLI ORARI Le mostre saranno visitabili il 25 aprile dalle 9 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 20,00 e mercoledì 27 dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,00.
Per informazioni: 3493946245 – bibliotecagramsciana@libero.it