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Il grande spettacolo della fine del mondo 2

Theatre en vol ha una nuova casa

L’inaugurazione prevede un doppio appuntamento con “Il Grande Spettacolo della Fine del Mondo”, opera suggestiva di repertorio

Theatre en vol ha una nuova casa. L’inaugurazione prevede un doppio appuntamento con “Il Grande Spettacolo della Fine del Mondo“. Le date: mercoledì 6 e giovedì 7 aprile a Sassari nella Regione San Giorgio.

Allo sbocciare della primavera Theatre en vol apre le porte della nuova casa, uno spazio dove si da forma alla creatività. Si tratta di un laboratorio di ricerca creativa, un hub creativo in pieno fermento, animato dalla primavera e dalle attività legate a una programmazione all’insegna del teatro, della sperimentazione e dell’arte. In occasione dell’ inaugurazione della nuova stagione artistica ed della nuova sede la compagnia porterà in scena una delle gemme più lucenti e più preziose del suo repertorio: “Il Grande Spettacolo della Fine del Mondo”.

Prendendo spunto dalla mitologia greca lo spettacolo affronta in maniera ironica e grottesca il tema del cambiamento climatico. Il racconto della lotta tra vita e morte, catastrofe e sogno, inferi e amore, è rappresentato attraverso il conflitto tra due popoli: il Popolo della Primavera e il Popolo dell’Inverno Eterno. Sei personaggi animati da intenzioni contrastanti diventano una metafora spiazzante della crisi climatica che stiamo vivendo. È una produzione originale di Theatre en vol, con Alessandro Doro, Céline Brynart, Michèle Kramers, Joao Luis Paulo, Camilla Piredda e Puccio Savioli. Regia: Theatre en vol. Scenografie: Giuseppe Savioli. Musiche e audio: Luca Vargiu. Interventi vocali: Daniela Pes. Testi e voce fuori campo: Michèle Kramers e Sergio Garau. Luci: Tony Grandi e Valeria Bella. Progetto grafico: Andrea Niccolai. Foto: Gianluca Leonardi.

Il progetto

“Sin da subito abbiamo voluto coinvolgere altre realtà artistiche – Michèle Kramers, una delle fondatrici della compagnia, racconta nel dettaglio il progetto-, dando vita ad un luogo che possa non solo ospitare spettacoli e concerti, ma anche un pubblico con laboratori, uno spazio di ristoro e altre attività. Allo stesso tempo lo vediamo come una realtà multidisciplinare dedicata al teatro, alla danza, alla musica, al circo contemporaneo, all’opera lirica e alla videoarte. Inoltre un’officina creativa in cui portare avanti sperimentazioni nelle arti visive e performative, con mostre e installazioni, percorsi di educazione ambientale, laboratori di costruzioni scenografiche e percorsi formativi in diverse discipline”.

“Lo spazio vivrà in sinergia con professionisti internazionali e isolani provenienti dal mondo delle arti performative e visive -conclude-, con esperti attivi nella cura dell’ambiente e con le tante realtà presenti nella città di Sassari a partire dai quartieri cittadini di San Giorgio così come in quello di Li Punti. In particolare queste collaborazioni permetteranno di sviluppare dialogo, confronto e inclusione. Infine sarà una cittadella dell’arte aperta all’interscambio, a laboratori, stage, festival, rassegne, conferenze, convegni e seminari”.



About Isabella Murgia

Isabella Murgia nata a Sassari, ma vivo a Cagliari dalla quinta elementare. Diploma di Liceo scientifico, laurea triennale in filosofia. Passione per il giornalismo e l'informazione.

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