Convegno “Lav(or)ando con le Imprese”. Martedì 8 marzo, ore 9:00-13:00, ex Distilleria (via Ampère – Pirri)
Dal reinserimento professionale di persone sottoposte a provvedimenti penali detentivi, all’interno della lavanderia industriale nella Casa Circondariale di Uta, alla creazione di una rete di imprese solidale e accogliente, un convegno in particolare.
Il progetto
A quasi due anni dal suo lancio, il progetto Lav(or)ando si presenta alle aziende, enti e associazioni attive sul territorio regionale sardo.
Martedì 8 marzo, dalle ore 9:00 alle 13:00, presso la ex distilleria di Cagliari (via Ampère), si svolgerà infatti il convegno “Lav(or)ando con le imprese”. Si tratta del primo evento pubblico, per il progetto lanciato quasi due anni fa da Elan Società Cooperativa Sociale – con il sostegno della Fondazione con il sud – per favorire il recupero sociale e il reinserimento professionale di ventiquattro persone sottoposte a provvedimenti penali detentivi.
Le fasi del progetto
-La prima fase del progetto riguarda l’impiego dei destinatari nella lavanderia industriale, presente nella struttura penale, e il successivo accompagnamento al lavoro nella fase di uscita dalla detenzione. Finora, sono stati nove i beneficiari che hanno completato il loro percorso.
-La seconda fase del progetto prevede il coinvolgimento delle realtà imprenditoriali presenti sul territorio, con un duplice intento. Da un lato, si punta ad attivare delle partnership atte a garantire una fattiva sostenibilità economica al Progetto Lav(or)ando. Dall’altro, in una visione più ampia e a lungo termine, si vogliono offrire nuove, concrete possibilità di inclusione alle persone sottoposte a una pena detentiva, creando al contempo una rete di imprese solidale e ‘accogliente’, fondata sui princìpi dell’economia civile e della responsabilità sociale.
Il programma del convegno
Queste, le tematiche che saranno oggetto del convegno, moderato dalla giornalista Maria Luisa Secchi e articolato in due panel:
–nel primo panel, verranno illustrati il progetto, le sue finalità e gli obiettivi finora raggiunti. Saranno inoltre approfonditi il ruolo del lavoro nelle Infrastrutture Permanenti Economico Educative del terzo settore a supporto della finalità rieducativa della pena, l’attuale scenario delle attività lavorative all’interno delle carceri, l’impatto sociale, i vantaggi e le opportunità per il territorio.
–Il secondo panel partirà dalla presentazione dell’indagine di mercato di aziende disponibili all’accoglienza, fino a esporre i vantaggi per le imprese che assumono detenuti e le esperienze di aziende già coinvolte nell’accoglienza di persone sottoposte a provvedimenti penali. In chiusura dei lavori, saranno presentati il marchio etico solidale e la bozza di disciplinare e trasmessa una video intervista ai destinatari del progetto.