“Kanu”, amore in lingua bambarà, è uno spettacolo di narrazione con musica dal vivo, tratto da un racconto africano.
Il ricordo dei cantastorie d’Africa, custodi delle tradizioni orali e depositari della memoria di civiltà, diventa uno spettacolo originale, brillante. La leggenda della nascita del fiume Niger procede con la kora, il canto ci culla per attraversarlo, le anse e le svolte improvvise incarnate da Bintou con una narrazione sorprendente. Il Niger è trasparente e affacciandoci dai bordi di una piroga immaginaria possiamo intravedere le ombre dei personaggi di storie antiche, tramandate nel canto.
Kanu è la trasposizione teatrale di un racconto, un immaginario simbolico e una sensibilità poetica legata a una cultura, in cui il destino dell’uomo si compie assieme alle forze della natura e il potere occulto della parola. Una cultura di cui sappiamo poco, oggi bussa alle nostre porte con la sua vitalità, la sua voglia di raccontarsi e la sua eleganza.