L’Anci Sardegna in collaborazione con Cassa depositi e prestiti organizza per il 17 febbraio alle 15.00 l’evento: Risorse Pnrr
Sale pubbliche e private diventano ecosostenibili con finanziamenti a fondo perduto, in attesa dei musei. I piccoli interventi penalizzati rispetto ai grandi. Nel bando la nuova figura di giardiniere “culturale”.
Il Ministero della Cultura, in chiusura di 2021, oltre il bando Borghi, ha pubblicato altri due avvisi previsti dal PNRR del valore complessivo di 390 milioni di euro. Il primo riguarda l’efficientamento energetico di cinema e teatri, codificato nel PNRR Cultura quale linea di investimento 1.3: volto a migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei per un totale 200 milioni di euro di competenza della Direzione Generale Spettacolo, guidata da Salvatore Nastasi. Il secondo avviso riguarda la linea di investimento denominata 2.3 finalizzata a valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici, per un valore di 190 milioni di euro, gestito dal Servizio V del Segretariato Generale, guidato da Angelantonio Orlando.
Rendere efficienti cinema e teatri pubblici
La linea di investimento in questione prevede anche finanziamenti per l’efficientamento energetico nei musei e nei siti culturali statali per 100 milioni di euro, di competenza della Direzione Generale Musei guidata da Massimo Osanna. Tale intervento è in ritardo rispetto a quello previsto per i cinema e i teatri e, da come si apprende dal documento di attuazione delle misure del PNRR del MiC, sono in corso di acquisizione le proposte progettuali per avviare la fase realizzativa degli interventi a partire da giugno 2022.
La ripartizione delle risorse
Le risorse stanziate sono pari a 200 milioni di euro, suddivise in due parti uguali, tutte a fondo perduto, anche per i privati, con una riserva del 40% delle risorse complessive alle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna) e il restante 60% al Centro Nord come previsto dal criterio generale indicato nel PNRR. La scadenza delle domande è fissata per il 18 marzo 2022, entro le ore 16:00. Il finanziamento è differenziato in base al numero di posti disponibili e alla capienza per i teatri, per i cinema in base al numero di schermi. “Se i contributi complessivi assegnati ad un singolo soggetto attuatore non superano i 2 milioni di euro, l’importo massimo dell’aiuto è fissato all’80% dei costi ammissibili”.