Alexa Unica Radio
Giovani e device tecnologici

Effetto pandemia: aumenta del 67% il tempo che i giovani trascorrono davanti ai device tecnologici

Denuncia del MOIGE (Movimento Italiano Genitori): L’87% dei genitori ha riscontrato effetti negativi sui loro ragazzi. Presentata l’indagine su ‘’Cyber-risk e pandemia’’ e il progetto “Giovani Ambasciatori per la cittadinanza digitale contro bullismo e cyber risk”

In occasione del Safer Internet Day 2022, Antonio Affinita, direttore generale del MOIGE (Movimento Italiano Genitori), ha dato il via oggi, in collegamento con oltre 50 istituti scolastici, alla VI edizione del progetto “Giovani Ambasciatori per la cittadinanza digitale contro bullismo e cyber risk”, promosso in collaborazione con Polizia di Stato,  e con ‘’Un nodo blu’’ del MIUR, Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e  realizzato grazie al contributo di Enel Italia, Vodafone Italia, Trend Micro Italia e Nexi.

Sono stati presentati, inoltre, i dati dell’indagine realizzata dall’Istituto Piepoli sul tema: ‘’Cyber-risk e pandemia’’. 

Il primo dato rilevante emerso dalla ricerca, effettuata sui genitori sugli argomenti dell’utilizzo del digitale da parte dei minori durante il periodo dell’emergenza Covid, e illustrata dal vicepresidente dell’Istituto, Livio Gigliuto, è che, da quando è scoppiata l’emergenza pandemica (escluso l’impegno per la DAD) il tempo trascorso davanti ai device tecnologici è aumentato del 67% (+ 48% nel nord ovest; + 71% nel nord est; + 71% al centro; + 74% al sud; + 76% nelle isole).

Altro dato significativo emerso è quello delle conseguenze dovute all’aumento del ricorso al digitale sui rapporti sociali tra i bambini e gli adolescenti. L’87% dei genitori ha riscontrato effetti negativi sui loro ragazzi, il 52% ha segnalato la perdita del contatto fisico con gli altri. A livello territoriale i giovani delle isole hanno maggiormente risentito dell’aumento di utilizzo di device; addirittura il 94% degli intervistati ne ha riscontrato gli effetti negativi. Il 77%, però, riconosce che l’uso dei device ha compensato la mancanza di relazioni aiutando i figli ad affrontare la chiusura forzata e mantenere così delle relazioni sociali. In controtendenza un dato positivo il 40% dei genitori ha evidenziato che ha trascorso tanto tempo insieme ai figli, dialogando molto. 

Leggi anche:

Un covid manager per aiutare le imprese

L’università di Cagliari fonda Sar Italia per proteggere gli studiosi

Il bando per la selezione di Ambasciatori Erasmus+ settore scuola

Rappresentanza di genere, un arbitro su quattro è donna

Scuole e COVID: 1 paese su 3 non ha misure per aiutare gli studenti

About Nicola Palmas

Imprenditore digitale e manager culturale. Founder & CEO della startup Billalo, direttore artistico di Sardegna Concerti. Appassionato di musica, innovazione e marketing.

Controlla anche

Municipi, social e pandemia

Lo stato dell’arte con Le parole giuste La comunicazione pubblica delle amministrazioni comunali in Sardegna …