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“Gioie e dolori del giovane filmmaker”
“Gioie e dolori del giovane filmmaker” questo è il titolo del seminario con Nicola Baraglia che si terrà nelle giornate 17 e 18 gennaio (dalle 10 alle 13) nell’aula multimediale 5 della facoltà di Studi umanistici. L’incontro sarà a cura di Baraglia, filmaker, documentarista montatore, insieme a Antioco Floris e Andrea Lotta. Si cercherà di dare risposte a chi oggi volesse operare nel campo della realizzazione di prodotti audiovisivi:
Cosa serve, da un punto di vista culturale e professionale, lavorare come filmmaker? Quali tecnologie bisogna conoscere e come gestirle? Quali sono le prospettive di mercato e come ci si deve rapportare ad esso?
Una passione coltivata
Nicola Baraglia spinto dalla passione per la fotografia si forma alla Facoltà di Scienze della Comunicazione a Cagliari, dove frequenta laboratori di ripresa e di montaggio video. Prosegue all’ IULM di Milano e successivamente frequenterà un master in restauro degli audiovisivi. Nel 2013 Collabora nel documentario In Utero Srebrenica di Giuseppe Carrieri. Quest’ultimo vincitore del Bellaria Film Festival, Al Jazeera film Festival, il Festival dei Diritti Umani a Ginevra. Inoltre ha realizzato lavori per la Rai, Sky, Treccani, Feltrinelli. Tra le ultime uscite, ha partecipato al documentario Sparire senza morire documentario realizzato dall’ IULM lab con protagonista Pupo Avati, che verrà proiettato il prossimo 7 Settembre alla 78°Mostra del Cinema di Venezia in anteprima alle giornate degli autori.
